Juventus-Lazio, Inzaghi amaro: “L’avevo immaginata diversa. Non voglio alibi”

Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha presentato in conferenza stampa la partita contro la Juventus, passaggio decisivo per la lotta scudetto e non senza amarezza. 

Inzaghi Lazio
Simone Inzaghi (Getty Images)

Domani sera la Lazio avrà l’ultima occasione di riaprire la corsa scudetto. Per farlo dovrà vincere contro la Juventus, già battuta due volte in stagione (all’andata e nella finale di Supercoppa), nell’ultima partita della 34.a giornata di Serie A. Uno snodo cruciale per le speranze di titolo dei biancocelesti e delle altre rivali. Non sarà uno spareggio come i laziali si aspettavano, ma rimane una sfida decisiva e importante di questo finale di campionato.

D’altronde la ripresa si è rivelata disastrosa per la squadra di Simone Inzaghi, assalita da molti rimpianti come racconta in conferenza stampa: “L’avevo immaginato in un’altra maniera, pensavamo di arrivare più vicini a questo punto”. Il distacco dalla vetta invece, dopo il solo punto alla sospensione, è arrivato a otto lunghezze dopo una serie di risultati negativi che il tecnico non può nascondere: “E’ innegabile che abbiamo avuto dei problemi dopo lo stop, ma giocheremo senza alibi e senza pensare agli assenti”.

Lazio, Inzaghi annuncia: “Luis Alberto non convocato”

Inzaghi Juventus
Inzaghi Lazio (Getty Images)

In questo momento l’obiettivo più realistico della Lazio non è lo scudetto: “Pensiamo alla qualificazione in Champions League, ci manca ancora qualche punto. E’ un grande traguardo tornare nell’Europa che conta dopo 13 anni”, ha spiegato Inzaghi che dovrà fare a meno di molti giocatori. Come Luis Alberto che non ha recuperato in tempo: “Non ci sarà: stamattina ha accusato nuovamente dolore dopo tre giorni di riposo. Lo stesso discorso vale per Jony che si aggiunge agli indisponibili Radu, Marusic, Leiva, Correa e Patric. Abbiamo tanti infortunati, avrei voluto giocarmela al completo ma fanno parte del gioco” ha concluso.

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