Pioli ha parlato alla vigilia di Milan-Bologna. “Centrare la fase a gironi di Europa League sarebbe importante” ha detto. “Ora siamo una squadra, il tempo stringe”
Al Milan non serve appendere la classifica in spogliatoio. Parola di mister Pioli. “Tutta la squadra sa benissimo quanto contano le ultime cinque partite. Dobbiamo fare più punti possibile e poi tirare le somme. Qualificarsi per la fase a gironi di Europa League sarebbe importante” ha detto in conferenza stampa alla vigilia della sfida interna contro il Bologna.
Il lavoro per l’attacco, ha spiegato, “è stato continuo. Ora siamo una squadra con un certo equilibrio. Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse, per assemblarli serviva tempo. Ma il tempo adesso stringe, ora che stiamo diventando una squadra“.
Non svela se domani giocherà Ibrahimovic. “Conterà l’allenamento di oggi Deciderò in bade alla formazione iniziale e alla qualità dei cambi che sono sempre più importanti” ha spiegato. Pioli ha parlato anche di Kessie e Calhanoglu, due centrocampisti con le caratteristiche per essere utili in fase di possesso e in copertura. “Sono bravi a leggere le situazioni nella stessa partita. Nel calcio moderno servono giocatori attenti, propositivi e pronti a cambiare posizione in campo“.
Leggi anche – Piatek, l’Hertha Berlino lo scarica e punta un obiettivo del… Milan
Milan-Bologna, Pioli: “Voglio pensare solo al Bologna. Qui sto bene”
Il tecnico non vuole parlare del futuro, suo e dei calciatori considerati in bilico. “Vogliamo pensare solo alla partita contro il Bologna” dice. Una partita che prevede non semplice. Mihajlovic, ammette, “sta facendo un capolavoro. Ci metterà in difficoltà ma noi possiamo mettere in campo le nostre qualità. Dovremo giocare una grande partita“.
Infine, Pioli spera di poter giocare almeno l’ultima giornata, il 2 agosto, con il pubblico negli stadi. “Abbiamo tifosi fantastici, ci hanno sostenuto per tutto il campionato anche nei momenti difficili. Penso che sarà difficile vederli a San Siro in questa stagione” ha detto, e in effetti il ministro Spadafora ha parlato di riapertura graduale per la prossima stagione. Ma il 2 agosto col pubblico, ha concluso rispondendo a una precisa domanda, “sarebbe bellissimo”.
Leggi anche – Milan-Rangnick, problemi nella trattativa: l’ostacolo che blocca la firma
