Il Milan conquista un’altra vittoria contro il Parma. Stavolta il successo ha il sapore di Europa per una rimonta a San Siro che restituisce consapevolezza ad un gruppo squadra sempre più compatto. Le parole di Pioli.
Il Milan vince per 3-1 sul Parma. I rossoneri trovano un’importantissima vittoria che permette loro di agganciare il Napoli dell’ex Gattuso – che ha pareggiato contro il Bologna – al sesto posto e va a meno uno dalla Roma, impegnata stasera contro il Verona all’Olimpico. Kurtic apre le marcature portando in vantaggio i gialloblu, rispondo Kessié, Romagnoli e Calhanoglu. Altra rimonta, dopo quella con la Juventus, altro successo. I rossoneri, ora, vedono l’Europa. Le parole del tecnico Pioli nel post partita a Sky Sport:
Che partita ha visto? C’è rabbia per non esser riusciti ad ottenere questi risultati in classifica prima?
“È stata una partita complicata. Sapevamo le difficoltà di affrontare una squadra brava a chiuedersi e a ripartire. Abbiamo avuto grande reazione, gol di alta fattura e voglia di esserci sempre. Niente da dire. Rabbia no, non si può pretendere che con un allenatore nuovo come ero io i giocatori avessero una continuità di rendimento già da subito. C’è soddisfazione perchè dimostriamo carattere e qualità sempre”.
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Anche il gruppo sembra essere più compatto: Kessié e Ibra in grande spolvero…
“Devo dire che io e Franck abbiamo avuto qualche difficoltà nel rapporto, inizialmente. Dopo che ci siamo capiti è sempre stato positivo con moltissime qualità tra cui generosità e forza. Giocatore molto presente nel nostro gruppo, ora come ora. Ibra, poi, è così. La sua forza è pretendere il massimo da sé stesso e gli altri. Quando è in campo diventa un leone, si arrabbia a sproposito, ma la sua rabbia è positiva. Ci ha fatto crescere e la squadra lo sta sostenendo in tutto e per tutto”.
Qual è il segreto di questa inversione di rotta rispetto al recente passato?
“La forza mentale della squadra è cresciuta tanto. C’è maggior consapevolezza dei nostri mezzi anche nelle situazioni difficili. Ci crediamo, restiamo sempre in partita anche grazie all’apporto dei singoli. Soprattutto in questo momento che tutte le squadre sono affaticate l’aspetto mentale sarà fondamentale”.
Si parla molto di Donnarumma, secondo lei resterà al Milan anche il prossimo anno?
“Certo non posso esserlo. Nessuno di noi sta parlando del nostro futuro ma siamo concentrati sul presente. Gigio lo vedo sereno, motivato e forte. Oggi aiutava la difesa. Lo vedo sereno e contento di essere al Milan, chi pensa al futuro e al passato non si gode il presente. Io invece sono contento di lavorare qui e voglio godermi il momento”.
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