Serie A. Lazio-Sassuolo, guarda i gol e la sintesi del match. Raspadori si vede annullare un gol in avvio poi pareggia l’iniziale vantaggio di Luis Alberto. Nel finale Caputo ribalta la partita.
Ciccio Caputo firma la terza vittoria del Sassuolo in casa della Lazio. Il suo gol da tre punti gli permette di eguagliare il suo primato stagionale di gol in Serie A, i 16 con l’Empoli dello scorso campionato, e infligge un altro colpo pesante alla Lazio di Inzaghi. Raspadori si vede annullare un gol per fuorigioco, ma con molti dubbi. Luis Alberto porta i biancocelesti in vantaggio, poi lo stesso Raspadori pareggia su assist di Caputo, entrato nella ripresa e capace di cambiare la partita.
Lazio e Sassuolo partono a ritmi abbastanza elevati. Al 6′ Lazzari innesca Immobile, che però angola troppo. Il gol annullato a Raspadori per fuorigioco dopo consulto al VAR (non convince del tutto la sua spiegazione del tocco di Parolo come deviazione e non come giocata) è un segnale di pericolo per la squadra di Inzaghi. Segnale che si fa più intenso al 13′ dopo la traversa di Djuricic, tra i più attivi in avvio.
Il caldo però finisce per pesare sugli ospiti che dopo un primo quarto di partita a ritmi accelerati, provano ad amministrare il possesso a velocità di crociera più ridotte. La squadra di De Zerbi comunque non rinuncia mai a giocare il pallone e pressa alto i difensori della Lazio, che non possono praticamente mai avviare l’azione da dietro ma devono velocemente liberarsi del pallone.
Lo sfogo sulle fasce è inevitabile, e proprio da una discesa di Lazzari nasce il gol di Luis Alberto che ha nel Sassuolo la sua “vittima preferita” in Serie A. Lo spagnolo, favorito da un rimpallo con Locatelli, ha valorizzato un’azione da applausi dell’esterno. Evitando alla Lazio ogni rischio di concludere due partite di fila senza gol all’attivo, come non succedeva dal 2007.
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Lazio-Sassuolo: pareggia Raspadori. La sintesi del match
De Zerbi toglie Traorè e Toljan per Caputo e Muldur, e la scelta paga subito. E’ proprio Caputo, servito in posizione regolare, ad appoggiare l’assist a centro-area per Raspadori, e stavolta non c’è il VAR a negargli la gioia per il primo gol in serie A. Ingenuo Bastos che, fuori tempo, va a chiudere sull’ex Empoli e di fatto tiene in gioco l’autore del gol. Nonostante una tradizione positiva negli scontri diretti all’Olimpico, la Lazio ha sempre subito almeno una rete nelle sette gare interne contro i neroverdi in Serie A.
La Lazio non risale, Immobile e Caicedo non guidano le transizioni. Strakosha è decisivo al 58′ su Muldur. Continuano i cambi. Inzaghi toglie Milinkovic e Caicedo per Leiva e Cataldi, De Zerbi cambia Djuricic con Haraslin. I ritmi via via scivolano verso una sostanziale acquiescenza verso il pareggio. Fino al colpo da tre punti di Caputo, che condanna la Lazio alla terza sconfitta di fila. Quarto successo consecutivo per il Sassuolo che sogna in grande.
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