Il Verona ferma l’Inter sul 2-2. Ottima prestazione della squadra di Juric che nel finale riesce a strappare prezioso un pareggio. Le parole del tecnico gialloblù al termine del match
Finisce 2-2 tra Verona e Inter. I gialloblù beffano i nerazzurri nel finale, agguantando un pareggio che, visto l’andamento della gara, sembrava ormai insperato. Dopo un primo tempo dominato, chiuso sul risultato di 1-0 (gol di Lazovic), nella ripresa la squadra di Juric è calata, subendo il ritorno dell’Inter. I nerazzurri, infatti, prima, hanno pareggiato con Candreva e, poi, hanno ribaltato il risultato grazie alla sfortunata autorete di Dimarco. Nel finale, però, i nerazzurri hanno staccato la spina e il Verona ne ha approfittato, pareggiando il match con Veloso.
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Juric: “Partita stupenda, sono commosso”
Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, Ivan Juric ha commentato così il pareggio agguantato in extremis: “Avevamo voglia di fare grande partita di prenderli alti, sapendo che è un periodo con tanti infortuni, oggi mi sono commosso. Tropo bravi i ragazzi miei, dopo il 2-1 erano in difficoltà ma sono andati avanti hanno attaccato, pressato, partita stupenda. Mentalmente siamo forti perché giocare le partite a viso aperto non è facile. Ai ragazzi piace andare ad aggredire, per cui ci alleniamo così, quando si può. Oggi i ragazzi hanno tenuto un’intensità latissima contro una grandissima squadra”
Aggressività? “Non sono i metri è il modo di correre, quando giochi così è normale che se sei esposto a degli uno contro uno in difesa, ma ti dà dei vantaggi fare delle partite così per una squadra come la nostra”
Amrabat? “Più rande sorpresa della mia vita ha un intelligenza incedibile. Pensavamo che fosse solo forza, invece è stata una grande sorpresa. Ha grandi margini di miglioramento”. Sulle differenze rispetto alla gara d’andataa, poi, ha aggiunto: “Nell’andata abbiamo fatto una partita difensiva, loro ci hanno schiacciato, piano piano ci schiacciavano, così non mi piace, mi intristisco. Avevo paura di pendere imbarcate, perché quando non ti alleni, non sei sicuro di come stano i giocatori. Oggi sono contento perché non avevo certezza che reggevano invece lo hanno fatto alla grande, rammarico di aver chiuso il primo tempo solo 1-0. L‘Inter si è chiusa bene, nel primo tempo ci hanno preso alti, rischiano dietro. Sono orgoglioso di questo coraggio, sono affaticati ma non mollano niente. Ambrabat Più rande sorpresa della mia vita ha un intelligenza incedibile. Pensavamo che fosse solo forza, invece è stata una grande sorpresa. Ha grandi margini di miglioramento”
Chiarimento con Conte? “Con Antonio ci siamo chiariti può succedere. Rinnovo? Siamo vicini vediamo con calma. Se dovessi andare via andrei all’estero. Vorrei rimanere. Gasperini? Ci sta pensando allo scudetto, allenatore sottovalutato, tutti rubano da lui”
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