Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del big match contro l’Atalanta, crocevia molto importante nella corsa allo scudetto
Maurizio Sarri non pensa alla Champoions league. “per i sorteggi non dobbiamo sprecare nemmeno un briciolo di energia” dice il tecnico della Juventus. la squadra deve essere concentrata solo sul big match di campionato contro l’Atalanta, una sfida cruciale nella corsa allo scudetto.
La Juve, dopo il blackout che ha portato alla sconfitta contro il Milan, si prepara alla fase più importante della stagione. L’Atalanta, ha detto Sarri, “è un avversario che ha numeri di grandissimo livello, soprattutto in trasferta“. Il tecnico toscano si è detto d’accordo con la definizione che aveva dato Pep Guardiola dei bergamaschi, dopo la sfida di Champions. Affrontarli, diceva, è come andare dal dentista: magari alla fine ti va bene, ma il dolore lo senti comunque. L’Atalanta, prosegue, “ti viene a prendere e c’è il rischio ripartenze. Dal punto di vista fisico ha accelerazioni importanti, dobbiamo tenerlo in considerazione. E’ una squadra che tatticamente ti fa rischiare”.
Leggi anche – #SarriOut, l’hashtag spopola su Twitter: tifosi della Juve scatenati
Juventus-Atalanta, Sarri: “Servono ordine e continuità”
Criticato dai tifosi che hanno rilanciato l’hashtag #sarriout, il tecnico bianconero ha elogiato Dybala. Non è colpa della sua assenza, ha detto, se la Juve ha perso contro il Milan. Sarri è consapevole anche dell’importanza di Douglas Costa, che può fare la differenza in questo finale di campionato. “Senza Higuain abbiamo ritenuto che fosse troppo importante averlo in panchina per cambiare le partite” ha detto.
Non pensa troppo a quel che è stato, “non è il momento di interrogarsi sulla cause del blackout contro il Milan” dice. Meglio concentrarsi sul futuro e fare in modo che incida il meno possibile. Alla sua squadra chiede soprattutto continuità e ordine, determinante nei momenti in cui rischi di perdere le partite. Ovvero, quello che è mancato a San Siro contro il Milan.
Sarri, infine, ha aggiornato sulle condizioni della squadra. “Siamo usciti con qualche giocatore acciaccato, ma dovrebbe essere tutto recuperabile” ha detto. Il tecnico ha aggiornato soprattutto su Chiellini e Alex Sandro. Il brasiliano è rimasto fermo dieci giorni, quindi la fase di rientro in gruppo è molto più veloce. Diverso il caso di Chiellini, che dal 30 agosto si è allenato poco con la squadra visto l’infortunio. E il lockdown non l’ha nemmeno aiutato per cui, ha concluso, “il suo è un recupero più lungo per forza di cose“.
Leggi anche – Cristiano Ronaldo, nuova ipotesi per il futuro: Juventus in allarme