Il Milan vince in rimonta a San Siro contro la Juventus. Poker in casa contro i bianconeri che mancava da 31 anni e oggi, per i rossoneri, vuol dire arrivare al quinto posto. Superata la Roma di un punto in classifica. Le parole di Pioli nel dopo partita.
Il Milan non segnava quattro gol a San Siro contro la Juventus dal 1989. Quello che è riuscito a fare Pioli stasera, con questo Milan, ha dell’incredibile. Stravolti i favori del pronostico, niente allungo per la “Vecchia Signora” in classifica sulla Lazio e rossoneri che (in rimonta) si prendono il quinto posto superando la Roma di un punto. I Diavoli rossoneri possono esultare e tirare un sospiro di sollievo, ma da qui alla fine della stagione c’è ancora molta strada da fare. Le parole di Stefano Pioli nel post partita:
Che partita è stata secondo lei? Si aspettava una prestazione simile?
“I ragazzi stanno dimostrando una disponibilità incredibile, c’è voglia di stare insieme e lo spirito di gruppo è aumentato. Siamo stati ripagati da una bella vittoria”.
Quanto lavoro c’è dietro questo successo?
“Il lavoro quotidiano a Milanello sta dando i suoi frutti, la squadra mentalmente sta bene e ci crede. Anche se stasera è un successo di tutti, dobbiamo pensare di non aver fatto nulla ancora. C’è una squadra forte sotto di noi e comunque le dirette concorrenti sono agguerrite. Dobbiamo cercare di stare sempre sul pezzo, in una rincorsa il minimo errore si paga e noi non vogliamo incappare in alcuna distrazione”.
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La condizione fisica che mostra la sua squadra è impressionante, qual è il segreto?
“Adesso pensiamo a recuperare le energie e alla partita con il Napoli, che comunque è uno scontro diretto e va affrontato con la massima concentrazione. Se siamo arrivati su ottimi livelli, è merito dei tecnici e dello staff che mi hanno supportato. Un plauso anche ai giocatori che non hanno mai mancato un incontro o una riunione. Siamo molto presenti, ora dobbiamo pensare partita dopo partita per centrare l’obiettivo per cui sono stato chiamato”.
Alla luce di queste prestazioni si vede al Milan anche nel prossimo futuro, che succede dopo il 3 agosto?
“Non penso al tre agosto, penso ad iniziare quello che ho cominciato e farlo al meglio. Quindi in futuro vedremo che succederà e quali scelte farà la società. Intanto penso a fare il massimo in un progetto ambizioso come quello del Milan”.
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