Un brutto episodio di cui è stato protagonista Bruno Peres. Svegliato in piena notte, i carabinieri hanno messo i sigilli alla sua abitazione dove viveva in affitto
Una vicenda davvero spiacevole ha visto coinvolto Bruno Peres. Il terzino della Roma è stato svegliato in piena notte dalle forze dell’ordine, che hanno bussato alla porta della sua abitazione e ne hanno esercitato il sequestro. Si tratta di una villa nella zona residenziale Eur di Roma, che ha un valore stimato di 3 milioni di euro. Il calciatore brasiliano, si è mostrato incredulo al momento dell’accaduto, tanto da pensare a una possibile truffa e chiamare, a sua volta, il 112 per accertarsi dell’indagine che ha portato all’arresto di 28 persone per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in concorso, emissione di fatture ed altro.
Va precisato che Bruno Peres non ha nulla a che fare e non è coinvolto con l’indagine in corso che ha portato al sequestro dell’immobile. Il calciatore della Roma, anzi, è una vittima della situazione.
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Bruno Peres, il sequestro della villa in piena notte
Dopo le brutte notizie dal campo, con la Roma che subisce la terza sconfitta consecutiva, ci sono anche quelle fuori dal campo. La vicenda di cui è stato protagonista Bruno Peres è una classica scena da film, eppure è la realtà. Tuttavia, il difensore giallorosso aveva un regolare contratto di affitto della villa, che sarebbe intestata ad un’altra persona. I legali hanno rassicurato il brasiliano che nelle prossime ore si troverà una giusta soluzione per lui, che, ribadiamo, è ompletamente estraneo ai fatti. Nell’indagine dei carabinieri sono coinvolti 43 indagati, mentre gli immobili sotto sequestro sarebbero 25, oltre a 290 conti correnti.
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