Juve-Torino senza tifosi, Gravina: “Mai più in un derby. Pronti a riaprire”

Juventus-Torino si giocherà a porte chiuse e il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha espresso la sua opinione e dato aggiornamenti sulla riapertura degli stadi 

Juventus-Torino, derby a porte chiuse (Getty Images)
Juventus-Torino, derby a porte chiuse (Getty Images)

Alle 17:15 di oggi, 4 luglio, andrà in scena il derby tra Juventus e Torino. Sfida attesissima come ogni stracittadina, nonostante il divario di ben 42 punti le due squadre. I bianconeri lottano per mantenere la prima posizione e vincere lo Scudetto, mentre i granata rischiano addirittura la retrocessione , con soli 6 punti di distanza dalla terzultima.

Come tutte le gare di questa ripresa della Serie A dopo il lungo lockdown causato dal Covid-19, anche il derby della Mole si disputerà senza la presenza dei tifosi sugli spalti. I rischi di contrarre il virus sono in diminuzione, ma per la tutela della salute pubblica è ancora necessario evitare l’afflusso dei supporters verso gli stadi. Sarà dunque un match carico di emozioni, ma senza una delle sue componenti principali e anche il presidente della FIGC, Gabriele Gravina ha voluto esprimere la propria opinione sul tema.

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Gravina parla di Juventus-Torino: il commento sugli stadi chiusi

Gravina ottimista sulla riapertura degli stadi (Getty Images)
Gravina ottimista sulla riapertura degli stadi (Getty Images)

In un’intervista rilasciata stamane a Tuttosport, Gravina ha commentato: “Mi auguro che il derby di stasera sia il primo e l’ultimo senza tifosi”. Poi ha aggiunto: “Il pubblico è l’anima di questo sport e lo spettacolo del calcio non può vivere a lungo senza la passione dei sostenitori. I derby rappresentano qualcosa di speciale, perchè uniscono il loro fascino nella tradizione e nella storia”.

Il presidente della FIGC si è comunque detto ottimista sulla riapertura degli stadi: “L’organizzazione che abbiamo creato sta funzionando bene e lo dimostra anche il livello delle partite che è aumentato. Se la curva dei contagi dovesse continuare a scendere, speriamo che il Comitato Tecnico Scientifico possa darci nuove indicazioni nei prossimi giorni”. Un auspicio che si è concluso con una certezza: “Noi siamo pronti a riaprire gli stadi.

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