La Juventus supera il Torino con un rotondo 4-1 e si aggiudica il derby della Mole numero 200. Le parole di Sarri al termine del match
Il derby della Mole va alla Juventus. Tutto facile per la squadra di Sarri. I bianconeri superano il Torino 4-1 e volano momentaneamente a +7 sulla Lazio (impegnata in serata contro il Milan). Per la ‘Vecchia Signora’ si è trattato del settimo successo consecutivo, del tredicesimo nelle ultime quindici partite. A decidere il match le reti di Dybala, Cuadrado, Cristiano Ronaldo (al suo primo centro su punizione da quando veste la maglia della Juve) e Djidji (autorete). I numeri parlano chiaro. Dopo la sconfitta subita in finale di Coppa Italia contro il Napoli, nei ragazzi di Sarri è scattata una scintilla. Quattro vittorie consecutive, 13 gol fatti e due soli subiti. Le avversarie sono avvisate.
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Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, Maurizo Sarri ha commentato così la preziosa vittoria conquistata dalla sua squadra: “È terminata tanti gol a poco. Non era una partita semplice, siamo andati in vantaggio velocemente abbiamo pensato che era facile, il rigore ci ha innervosito. Ci ha fato perder il controllo della partite. Nel momento in cui le due squadre erano stanche è venuta furi la qualità più elevata da parte nostra”.
Il Torino ha puntato la porta molte volte rispetto al solito, perché? “Abbiamo lasciato troppo la palla scoperta nella metà campo avversaria, appena andavamo in pressione venivamo infilati con i loro trequartista che giocavano tra le linee. A centrocampo no nci siamo messi benissimo ad un certo punto. Uno degli apsetti che abbiam provato a mettere a posto tra primo e secondo tempo”.
Dybala? “Rapporto buono diretto schietto, senza nasconderei niente, noi ho mai avuto dubbio. È vero che l’anno scorso no a segnato tanto, ma ha avuto una stagione sfortunata, gli ho sempre detto quello che penso sull’atteggiamento, come deve giocate e lui mi dice quello che pensa lui. Deve viaggiare di più vicino all’area di rigore avversaria e deve giocare più vicino a Ronaldo”.
Ronaldo ha sofferto la mancanza di gol su punizione? “Pensavo di no, ma a fine partite mi ha detto: “Finalmente”, quindi forse lo aveva sofferto”
Cuadrado? “Mi a sorpreso per l’applicazione disponibilità a giocare nella linea difensiva, ha una concentrazione in allenamento fuori dal normale, è diventato un difensore di buon livello mantenendo l esue qualità tecniche. Sta giocando co due giocatori davanti che stanno facendo bene, Bernardeschi e Douglas.
Buffon può superare Del Piero per numero di presenze? “Il record dei gol non dovrebbe batterlo. Sulle presenze invece…. Quant’è la differenza? Trentacinque partite? Un po’ rischia”.
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