Oliver Bierhoff racconta Ralf Rangnick, pronto a prendere in mano il Milan del futuro. “Ha la testa sempre in movimento. Ha idee forti. Chissà con Ibrahimovic…”
Zlatan Ibrahimovic e Ralf Rangnick potrebbero non essere del tutto compatibili. Parola di Oliver Bierhoff, ex attaccante del Milan che oggi è il direttore delle nazionali tedesche. Rangnick, manager del gruppo Red Bull, sembra ormai pronto a a prendere in mano le redini del nuovo progetto del Milan. Bierhoff ne traccia <un ritratto in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
“Lui è un tipo concreto, chiaro” spiega Bierhoff. L’ex attaccante dell’Udinese e dei rossoneri definisce Rangnick un tecnico molto deciso e molto rigido, “se non segui i suoi programmi sei fuori. Di testa non sta mai fermo. Alla sua età, sta sempre a pensare ai programmi, a studiare e nonostante la sua età ha ancora tantissima motivazione e fame”.
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Milan, Bierhoff su Rangnick e Ibrahimovic
La questione riguarda anche la possibilità di veder convivere il tedesco e Zlatan Ibrahimovic. Il tedesco ama il gioco dei giovani, un calcio aggressivo e veloce. Le sue squadre pressano alto e forte, è pur sempre uno dei primi rappresentanti della scuola tedesca del contro-pressing in cui si è formato Klopp. “C‘è da vedere Ibrahimovic quanta voglia ha. Sono due personalità forti con idee altrettanto forti, è da dimostrare quanto possano andare d’accordo” ha sottolineato alla Gazzetta dello Sport. I dubbi del tedesco non riguardano tanto le qualità di Ibrahimovic, che ha “qualità incredibili“. Ma avrà la testa per continuare a dare il massimo con l’intensità che Rangnick si aspetterà da lui? Ai posteri l’ardua sentenza.
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