In una diretta Facebook il ministro dello Sport Bincenzo Spadafora ha fatto il punto della situazione per il calcetto e gli sport di contatto
Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, si augura che tutte le regioni possano seguire l’esempio di Abruzzo, Sicilia, Puglia, Liguria e decidere di riaprire i campi di calcetto. “Non posso riaprirli tutti io” ha detto in una diretta Facebook, “vanno considerati anche le Regioni e il Ministero della Salute”. E Speranza, ha spiegato, ha espresso delle perplessità che non ha ancora cancellato.
“Io ho fatto la mia parte e ho dato l’autorizzazione per quanto riguarda il mio ministero” ha detto Spadafora. Ma se la Lombardia ha annunciato la riapertura dal 10 luglio, le altre regioni ancora non hanno preso decisioni. “Mi auguro che tutti gli altri presidenti di Regione seguano la stessa strada. Io la mia parte l’ho fatta, tutto quello che potevo fare l’ho fatto” ha detto.
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Calcetto e non solo. I fondi per le associazioni sportive
Spadafora ha confermato anche che saranno distribuiti 38 milioni per associazioni e società sportive dilettantistiche. Per quanto riguarda i finanziamenti a fondo perduto, sono 7371 le domande da Asd e Ssd che si occupano anche della gestione degli impianti. Le richieste complessive ammontano a 29 milioni. Entro una settimana, promette il ministro, termineranno le valutazioni poi dovrebbero partire i bonifici. In ogni caso, dice, “ci sono le risorse per coprire tutte le richieste”. Sono invece 11376 le domande di Asd e Ssd che non gestiscono impianti, che possono comunque accedere al bonus una tantum di 800 euro. Cinquecento di queste, però, non hanno i requisiti, ha spiegato Spadafora.
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