Roma, contratti ancora in bilico. Mkhitaryan resta in giallorosso, preoccupa invece Smalling. Il difensore trova l’accordo con i giallorossi soltanto fino al termine del campionato. A rischio l’Europa League, i giallorossi trattano con lo United per il rinnovo del prestito.
La differenza, sul mercato, la fanno le scadenze. Almeno quest’anno dove tutto è inedito e la variabile dipendente si chiama COVID-19. Infatti lo slittamento dei vari campionati ha fatto sì che venissero ridiscussi – per così dire – anche i contratti dei singoli elementi e la propria durata. La stagione finirà ad agosto, quindi gli effettivi in scadenza per ciascun club dovranno discutere (qualora vorranno) un prolungamento contrattuale oppure scegliere di svincolarsi lasciando la propria squadra senza un uomo. La deadline, per questo tipo di operazione, è il 30 giugno.
Roma, da Smalling a Mkhitaryan: il nodo contratti imbriglia i giallorossi
Diretta interessata, fra le altre, è la Roma che deve fare i conti – è il caso di dirlo – con diversi elementi in scadenza: in primis Smalling e Mkhitaryan. Per quanto riguarda l’armeno, non ci sono problemi: il centrocampista offensivo in forza all’Arsenal resterà in giallorosso fino a fine stagione. Non solo, grazie al lavoro di Mino Raiola, il giocatore potrà disputare anche l’Europa League con la Roma in quanto è riuscito a risolvere la querelle contrattuale con i Gunners. Quindi la Roma lo “preleverà” definitivamente a parametro zero.
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Situazione diversa, invece, per Smalling che trova l’accordo con i giallorossi fino alla fine del campionato ma non c’è l’intesa totale sul riscatto del prestito. Quindi il difensore potrebbe rischiare di tornare alla base – cioè allo United – terminata la Serie A. Così la Roma perderebbe una pedina fondamentale nella fase decisiva dell’Europa League che andrà in scena a metà agosto. I giallorossi trattano: le basi per un eventuale rinnovo ci sono, i rapporti con i Reds sono buoni. Tuttavia, ad oggi, il rischio di un addio rimane concreto: Fonseca predica calma, anche se qualche preoccupazione inizia ad affiorare.
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