Juventus, Sarri: “Arthur-Pjanic non ne parlo. Scudetto? Nessuna tabella”

Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lecce, partita che aprirà la 28.a giornata di Serie A. Diversi i temi affrontati, tra cui quelli relativi al mercato 

Maurizio Sarri in conferenza per Juventus-Lecce (Getty Images)
Maurizio Sarri in conferenza per Juventus-Lecce (Getty Images)

Alla vigilia di Juventus-Lecce, partita valida per la 28.a giornata di Serie A e in programma alle 21:45 di domani, 26 giugno, Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa. I bianconeri sono reduci da un successo per 2-0 in casa del Bologna, che ha permesso a Cristiano Ronaldo e compagni di portarsi a +4 dalla Lazio e a +8 dall’Inter anche a causa della sconfitta patita dai biancocelesti con l’Atalanta e al pari tra i nerazzurri e il Sassuolo.

Sarri ha risposto alle domande dei giornalisti partendo proprio dalla sfida di domani: “Le partite sono molto difficili. La situazione non è ottimale e quindi non dobbiamo essere superficiali e presuntuosi. In trasferta hanno fatto meglio che in casa e quindi dobbiamo andare in campo con il risultato tutto da conquistare”.

Sulla questione infortunati il tecnico ha dichiarato: “Per i terzini valuteremo le opzioni e decideremo. Higuain e Ramsey? Gonzalo potrebbe giocare, non so ancora se all’inizio o alla fine. Mentalmente è una persona sensibile e quindi tutto quello che gli è successo l’ha toccato particolarmente. Lui non voleva pensare neanche al calcio. Aaron lo stesso, passano pochi giorni tra una partita e l’altra e quindi dobbiamo valutare”.

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Juventus, Sarri parla di Arthur e Pjanic

Sarri, le parole alla vigilia di Juventus-Lecce (Getty Images)
Sarri, le parole alla vigilia di Juventus-Lecce (Getty Images)

Arthur primo acquisto Sarriano? E’ un giocatore del Barcellona, è brutto parlarne. A me non è piaciuto quando il loro allenatore l’ha fatto citando Pjanic, ha dichiarato Sarri. Proprio sul centrocampista bosniaco ha aggiunto: “Io faccio pieno affidamento su di lui. Sta uscendo da un momento delicato e avrà massima considerazione.  Pjanic dal punto di vista tecnico non è discutibile, quindi se andrà via sarà per altri motivi ma la società non mi ha detto nulla quindi non prendo nemmeno in considerazione un suo trasferimento”.

Il tecnico bianconero ha poi parlato della crescita della squadra:L’approccio che abbiamo avuto nel secondo tempo con il Bologna è stato ottimo. Abbiamo mostrato voglia di lottare, anche in fase difensiva. Cosa non mi è piaciuto? Avremmo dovuto palleggiare nella metà campo avversario”.

Bernardeschi può giocare in più ruoli e questo fa comodo. Può fare anche l’esterno e questo gli può garantire anche la Nazionale”, ha detto l’allenatore toscano. Su Lazio e Inter ha aggiunto: “Non ho visto la partita contro il Sassuolo, ma solo uno spezzone del match tra i biancocelesti e l’Atalanta. Infine per il tema Scudetto ha concluso: “Non abbiamo un vantaggio sostanzioso, ci sono 33 punti in palio e dobbiamo crearci la mentalità di concentrarsi su ogni sfida, non c’è nessuna tabella“.

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