Mihajlovic%2C+un+pugno+alla+leucemia%3A+%26%238220%3BSono+pi%C3%B9+forte+di+prima%26%238221%3B
calciotodayit
/2020/06/16/mihajlovic-un-pugno-alla-leucemia-sono-piu-forte-di-prima/amp/
Calcio

Mihajlovic, un pugno alla leucemia: “Sono più forte di prima”

Sinisa Mihajlovic torna a parlare della leucemia. Il tecnico del Bologna lo ha fatto in occasione della conferenza stampa di presentazione della campagna ‘Con Sinisa per la ricerca’

Mihajlovic, un pugno alla leucemia: “Sono più forte di prima” (Getty Images)

Lo scorso 13 luglio, durante una conferenza stampa, l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, ha annunciato di avere la leucemia. È passato quasi un anno da quel giorno. Per l’ex centrocampista, tra le altre, di Inter e Lazio, sono stati mesi duri. Ma adesso, dopo il trapianto del midollo osseo al quale il tecnico si è sottoposto circa 7 mesi fa, il peggio sembrerebbe alle spalle. “Mi sento più forte di prima anche nelle cose che faccio. Sono molto contento. Mi sento bene, grazie al mio fisico ma soprattutto grazie ai medici che mi hanno seguito in maniera meravigliosa e senza sbagliare un colpo”, ha dichiarato Mihajlovic durante la conferenza stampa di presentazione della campagna ‘Con Sinisa per la Ricerca’, il cui fine è quello di sostenere i ricercatori dell’Istituto di ematologia Seragnoli del policlinico Sant’Orsola di Bologna.

Leggi anche -> Mihajlovic svela il “suo” giocatore più forte, giocava nella Fiorentina

Mihajlovic: “Il peggio dovrebbe essere passato”

Sinisa Mihajlovic (Getty Images)

Sto molto bene, mi sento forte. Ormai sono passati quasi sette mesi dal trapianto. Il peggio dovrebbe essere passato. Poi ci vuole un anno prima che si possa ritornare alla normalità, anche se dipende da persona a persona”, ha spiegato Sinisa Mihajkìlovic durante il suo intervento. L’ex centrocampista di Inter e Lazio, per esempio, ha reagito con la grinta che lo ha sempre contraddistinto: “Io e’ gia’ da due mesi che faccio dieci chilometri di corsa, alzo i pesi. L’importante è fare ciò che ci si sente. Ci sono stati momenti dove io mi sentivo stanco, all’inizio, poi piano piano mi sono ripreso. L’importante e’ non esagerare e non fare l’eroe”. 

In questi mesi Mihajlovic ha dimostrato di avere grande forza, come ha ricordato il direttore dell’Istituto di ematologia “Seragnoli” del Policlinico S.Orsola, Michele Cavo. Forza che il serbo ha saputo trasferire anche agli altri pazienti; ha insegnato loro che “non esistono guerrieri e perdenti. Non ci sono vincitori e perdenti. Ci sono persone che, a un certo punto, possono per una condizione non esplorata, inginocchiarsi ma che trovano la forza per rialzarsi e per riprendere il loro cammino”.

Leggi anche -> Mihajlovic, l’omaggio di Stankovic: “E’ indistruttibile”

Gabriele Tufano

Share
Published by
Gabriele Tufano

Recent Posts

  • Fuorigioco

Viaggio sportivo: come conciliare passione per il calcio e vacanza

Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…

3 giorni ago
  • Fuorigioco

Alessandro Profumo e Rialto Ventures spingono K-Sport verso la rivoluzione del calcio digitale

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…

4 giorni ago
  • Senza categoria

Sorteggi Europa League e Conference League: ecco chi affronteranno le italiane

I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…

3 mesi ago
  • Calcio

Sorteggi Champions League: tutte le avversarie delle italiane

Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo d’esperienza a centrocampo: Candreva ad un passo

Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Dall’Arabia rilanciano per Dybala: strategia ‘sorprendente’ del fondo saudita

Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…

3 mesi ago