Inter-Getafe e Roma-Siviglia, gli unici ottavi di Europa League di cui non si è disputata la gara d’andata prima della sospensione, si giocheranno in gara unica in Germania
L’Europa League si avvia a consumare un clamoroso paradosso regolamentare. Un pasticcio, che coinvolge l’Inter e la Roma. Se saranno confermate le decisioni filtrate sulla stampa, in attesa di essere ratificate mercoledì dal comitato esecutivo della UEFA, si va verso una “Final Eight”, con tutte le otto protagoniste delle ultime fasi, dai quarti alla finale, in Germania. Le partite si giocheranno a Duisburg, Gelsenkirchen, Düsseldorf e Colonia, che ospiterà anche il match per il titolo. Ma c’è un problema.
In sei ottavi di finale su otto è stata già disputata la gara d’andata prima che la UEFA decidesse di sospendere la competizione per la pandemia da coronavirus. L’Inter e la Roma, invece, non avevano giocato il primo match rispettivamente contro Getafe e Siviglia.
I madridisti, infatti, si erano opposti alla trasferta a Milano a metà marzo, considerato che la Lombardia era già una delle regioni più colpite dal coronavirus in Italia, peraltro una delle prime nazioni dopo la Cina ad aver affrontato un contagio di grandi dimensioni.
Gli andalusi si erano mostrati a loro volta profondamente contrari all’arrivo dei tifosi della Roma, in quanto nei giorni dell’immediata vigilia si parlava ancora di partita da disputare a porte aperte. Mentre, però, in Italia, la Serie A veniva fermata e comunque già da qualche settimana in Serie A si giocava a porte chiuse.
Leggi anche – Champions ed Europa League: calendario ottavi e fase finale, il programma
Europa League: Inter-Getafe e Roma-Siviglia, che paradosso
Ebbene, il regime di eccezionalità, in una fase in cui cambiano tutte le regole a competizione in corso, prosegue. Infatti, negli altri sei ottavi, si disputerà regolarmente la gara di ritorno in casa della formazione che ha disputato in trasferta l’andata, come da tradizione. Inter-Getafe e Roma-Siviglia, invece, si giocheranno in gara unica in Germania. Con un totale stravolgimento del principio per cui le regole dovrebbero essere uguali per tutti. Qui, invece, uno stesso turno di una stessa manifestazione prevede partite con due format diversi.
Saranno due prime volte in tutti i sensi, perché l’Inter non ha mai incontrato il Getafe e la Roma non ha mai sfidato il Siviglia in Europa. Per il Getafe si tratta anche del primo incontro con una formazione italiana. L’Inter invece ha vinto nove partite su 20, con due sole sconfitte, negli scontri in casa, ma ha incassato 15 sconfitte su 20 in Spagna nelle coppe europee.
Per quanto riguarda la Roma, i giallorossi hanno ottenuto 11 successi nei 34 confronti complessivi contro formazioni spagnole, con 5 pareggi e 18 sconfitte. Tradizione in chiaroscuro, invece, per il Siviglia contro le italiane: cinque vittorie, cinque sconfitte, due pareggi.
Leggi anche – Gasperini positivo al Covid, il Valencia chiede l’intervento della UEFA