La polizia inglese non procederà contro Callum Hudson-Odoi del Chelsea. Le accuse sono state archiviate. “Cercherò di essere il modello migliore possibile” ha detto
La polizia inglese ha archiviato le accuse contro Callum Hudson-Odoi. Il diciannovenne del Chelsea era stato fermato lo scorso 17 maggio. Aveva violato le norme del lockdown ed era sospettato di stupro perché una ragazza, che aveva conosciuto su un sito di incontri, era stata portata in ospedale dopo una serata a casa sua. La ragazza aveva chiamato la polizia e un’ambulanza, accusando il giocatore di averla violentata.
“Sono rimasto in silenzio, ho seguito le indagini e aiutato la polizia durante tutte le fasi“ ha spiegato Hudson-Odoi che ha pubblicato una dichiarazione per definire ulteriormente la sua posizione. “Sapevo che sarebbe presto arrivato il giorno in cui si sarebbe chiarito tutto e il mio nome sarebbe tornato pulito“.
Leggi anche – Chelsea, Hudson-Odoi nei guai: viola il lockdown. Litigio e arresto
Hudson-Odoi: “Voglio essere il miglior modello possibile”
La polizia ha comunicato che non procederà a ulteriori indagini. Dunque, il caso è chiuso. Hudson-Odoi può tornare a concentrarsi esclusivamente sulla conclusione della Premier League con il Chelsea, senza altri cattivi pensieri a oscurare l’orizzonte.
“Vorrei sfruttare quest’occasione” ha concluso l’attaccante dei Blues, “per ringraziare tutti quelli che sono rimasti al mio fianco e mi sono stati vicini in questo periodo così difficile. Ho imparato che hai addosso una grande responsabilità se sei un calciatore e giochi per una delle squadre migliori del mondo. D’ora in poi, userò la piattaforma che deriva dalla mia posizione al Chelsea per essere il miglior modello possibile“.
Leggi anche – Kante, il Chelsea apre alla cessione: c’è anche la Juve sul francese