I diritti tv e le partite in chiaro fanno di nuovo tremare il calcio italiano. L’accordo tra il ministro dello sport Vincenzo Spadafora e Sky fa infuriare Mediaset, che diffida la Lega di Serie A con una lettera inviata a via Rossellini. Un atto che potrebbe bloccare il campionato, con La7 e Rai che potrebbero seguire a ruota
I diritti tv e le partite in chiaro continuano a mettere in pericolo la ripresa della Serie A. L’accordo tra il ministro dello sport Vincenzo Spadafora e Sky per la trasmissione di una partita in chiaro non piace a Mediaset, che come riporta il Corriere dello Sport, ha inviato una lettera di diffida alla Lega di Serie A, reclamando il diritto a trasmettere anch’essa una partita in chiaro. Con questa missiva inviata a via Rossellini, Mediaset ha diffidato la Lega a dare l’ok per le partite in chiaro, a meno che non sia anch’essa coinvolta.
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Diritti tv, guerra tra Mediaset e la Lega di Serie A
La tv di Berlusconi vuole comprare i diritti e non ritiene di dover essere esclusa. Con un provvedimento d’urgenza potrebbe richiedere la trasmissione delle eventuali partite in chiaro, basandosi sull’articolo 700 del codice di procedura civile. L’iniziativa di Mediaset potrebbe essere seguita a ruota sia dalla Rai che da La7. Intanto, l’accordo con Sky prevede che la Rai possa anticipare “90 minuto” per trasmettere gli highlights, ma a Mediaset una concessione simile non basta. Intanto, anche Dazn si è detta disponibile a trasmettere una partita in chiaro.
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