Brescia, caso Balotelli: le accuse di Raiola, caos per il club

Le conseguenze della denuncia di Mino Raiola che ha accusato il Brescia di non aver sottoposto a tamponi Mario Balotelli. L’attaccante ha confermato sui social. Il pool ispettivo della Federcalcio indaga

Mino Raiola ha accusato il Brescia di irregolarità ai danni di Mario Balotelli. Il procuratore dell’attaccante ha apertamente parlato di discriminazione ai suoi danni. “Dal Brescia mai un tampone” ha denunciato l’agente.

Balotelli, sempre più in rotta con la squadra, ha rilanciato la dichiarazione di Raiola in una storia su Instagram e l’ha accompagnata con un ulteriore commento che lascia poco spazio alle interpretazioni. “Tutto vero” ha scritto l’attaccante, che dunque apre un nuovo fronte nello scontro con il presidente Cellino e la società.

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Balotelli, prolungate le ispezioni dopo la denuncia di Raiola

Dopo la denuncia delle presunta irregolarità nell’applicazione delle norme anti covid-19 da parte del club, le ispezioni al centro sportivo delle Rondinelle proseguono fino a domani. Questa la decisione della procura della Federcalcio, che ha deciso di mantenere gli ispettori ancora per un altro giorno in modo da verificare più nel dettaglio l’applicazione delle procedure.

Il pool ispettivo ha anche ascoltato il medico sociale del Brescia con l’obiettivo di ottenere informazioni precise su come la squadra rispetti i protocolli sanitari anti-Covid per gli allenamenti di gruppo. Gli ispettori, spiega la FIGC in un comunicato, “hanno acquisito la documentazione sanitaria dei calciatori e del gruppo squadra, controllato la regolarità dell’esecuzione dei tamponi e degli esami sierologici e ascoltato il medico sociale. Considerata la complessità della situazione, l’ispezione proseguirà anche nella giornata di domani”.

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, poi, Balotelli avrebbe anche messo in mora la società per il mancato pagamento dello stipendio di marzo, oggetto di trattativa. Alla luce del provvedimento, il Brescia ha 29 giorni di tempo per provvedere al pagamento dello stipendio al centravanti e agli altri giocatori, oppure per raggiungere un accordo.

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