C’è spazio per Messi e per un solo Ronaldo nella formazione ideale che Zidane ha disegnato per il portale cinese Zhibo 8
Zinedine Zidane ha inserito un solo Ronaldo nella sua formazione ideale. “Zizou”, stella della Francia campione del mondo 1998, tre volte campione d’Europa da allenatore del Real Madrid, ha disegnato la sua top 11 nel 2018, nell’intervallo tra le sue due esperienze sulla panchina delle merengues, al portale cinese Zhibo8.
In porta, ha scelto il suo compagno di squadra nel Mondiale di casa, Fabien Barthez. Il bacio alla sua “pelata” portò bene ai Bleus, che conquistarono anche il titolo europeo del 2000 in finale contro l’Italia.
Zidane stila una difesa a quattro. A destra, si è concesso il lusso di nominare due giocatori che possono alternarsi nel ruolo: Cafu, che ha vinto due mondiali con il Brasile, nel 1994 e nel 2002 quando ha alzato la coppa da capitano, e Dani Alves che ne ha preso il posto.
Al centro della difesa, non può non premiare Sergio Ramos che l’ha aiutato a diventare il primo allenatore di sempre a vincere tre Champions League di fila. Accanto a lui, a completare l’ideale coppia di titolari, il libero della Francia Laurent Blanc che in Italia ha giocato all’Inter e al Napoli.
Anche per questi ruoli, ha indicato due riserve, legate ai suoi inizi di carriera: il tedesco Karlheinz Förster che ha chiuso la carriera al Marsiglia mentre Zizou si metteva in luce al Cannes, e il brasiliano Carlos Mozer, uno dei primi difensori centrali che l’hanno sfidato in Ligue 1.
A sinistra, la prima scelta è, forse prevedibilmente, Marcelo, caposaldo del suo Real Madrid tre volte campione d’Europa. Ma Zidane non trascura Roberto Carlos né Paolo Maldini, che tante volte l’ha affrontato in Serie A nei suoi anni alla Juventus.
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Zizou si inserisce a centrocampo nella formazione ideale insieme a Andres Iniesta (vederli giocare insieme sarebbe stato effettivamente uno spettacolo unico) e a Claude Makelele, il meno Galactico ma il più importante dei suoi compagni di squadra al Real.
In attacco, Zidane ha voluto il campione che più gli ha dato dispiaceri da avversario, nella prima esperienza in panchina al Real. Si tratta di Lionel Messi, affiancato dal “Fenomeno” Ronaldo e da Neymar, che mostra una tecnica capace di affascinare il tecnico francese.
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