Il Consiglio federale ha determinato l’algoritmo con cui sarà completata la classifica della Serie A se il campionato dovesse essere definitivamente sospeso
Definito l’algoritmo con cui sarà eventualmente compilata e completata la classifica di Serie A se il campionato dovesse essere nuovamente sospeso, e stavolta in via definitiva. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha spiegato che spera di non arrivare a tanto, e di portare a termine il campionato sul campo fino all’ultima giornata.
Se questo non dovesse essere possibile, il Consiglio federale ha individuato i correttivi con cui sarà stilata la classifica finale del campionato di Serie A, definendo così qualificazioni alle coppe europee e retrocessioni.
Il punto di partenza sarà il totale dei punti conquistati al momento della sospensioni. A questi si aggiungeranno i punti teorici per le partite mancanti che non saranno disputate. Questa stima si ottiene calcolando la media punti per ciascuna squadra in casa e in trasferta al momento dello stop, e si moltiplica questo valore per il numero di partite in casa e fuori che la squadra avrebbe dovuto giocare dallo stop alla fine della stagione.
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Serie A, come funziona l’algoritmo
Riepilogando, questa la formula individuata:
totale punti al momento dell’interruzione + media punti in casa per numero di gare interne rimanenti + media punti in trasferta per numero di gare esterne rimanenti
Se al termine del calcolo, due o più squadre dovessero trovarsi a pari punti, verrà considerata la classifica avulsa. I parametri prevedono di considerare, nell’ordine:
- gli scontri diretti, ma solo se tutte le squadre coinvolte li hanno giocati entrambi;
- la differenza reti negli scontri diretti (sempre che entrambi si siano disputati sul campo;
- la differenza reti al momento della sospensione, calcolando la media dei gol segnati e subiti a partita;
- la più elevata media gol segnati a partita al momento della sospensione;
- la più bassa media gol subiti a partita al momento della sospensione;
- il sorteggio.
Nella riunione di oggi, il Consiglio federale ha stabilito che, qualora la classifica dovesse essere definita attraverso l’algoritmo, non sarebbe assegnato lo scudetto. Ma la graduatoria sarebbe valida per stabilire chi retrocederà in Serie B e l’elenco delle squadre ammesse alla prossima edizione delle coppe europee.
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