Il presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, ha parlato al termine dell’incontro con i vertici della Lega di ripresa del campionato e algoritmo
Il 20 giugno la Serie A riaprirà i battenti. Si ripartirà dai 4 recuperi della 25.a giornata. Da lunedì 22, poi, di nuovo tutti in campo per quello che sarà un vero e proprio tour de force. Una partita al giorno fino al prossimo 2 agosto, quando, salvo imprevisti, il campionato dovrebbe finalmente giungere al termine. Ecco, gli imprevisti. Il protocollo per le partite approvato dal Cts parla chiaro: nel caso in cui dovesse emergere una nuova positività, al di là del giocatore o membro dello staff interessato, dovrà rispettare 14 giorni di isolamento fiduciario (in ritiro) anche il resto del ‘gruppo squadra’. Scontato dire che nel caso si dovesse verificare un episodio simile le sorti del campionato sarebbero a rischio.
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Nicchi: “Algoritmo irreprensibile”
Per nonn farsi trovare impreparata, dunque, la Figc ha studiato due piani alternativi: playoff/playout (soluzione, questa, che verrebbe adottata solo in caso di stop temporaneo), o cristallizzazione della classifica con applicazione di un particolare algoritmo che permetterebbe di proiettare la classifica direttamente alla 38.a giornata. Soluzioni, queste, che sono state oggetto di discussione questa mattina durante la conference call tenutasi tra il presidente della Figc, Gabriele Gravina, e i rappresentanti delle rispettive leghe.
“L’obiettivo è assegnare in campo i verdetti di questo campionato. È giusto che si giochino tutte le partite in programma”, queste le parole rilasciate dal presidente Gravina durante un’intervista a Il Mattino. Una linea di pensiero sposata a pieno dal presidente dell’AIA, Marcello Nicchi che, al termine della riunione di stamane, ha detto: Ci siamo chiariti un po’ le idee sulla ripartenza di Serie A, B e C, i dilettanti, invece, come sapete sono stati già dichiarati conclusi. Lunedì nel consiglio federale ogni Lega dirà come ripartire. Bisognerà lavorare per il piano A, l’interesse di tutti è cercare in modo nell’altro il sistema per finirli i campionato, c’è una buona coesione, siamo tutti vogliosi di ripartire”. Sull’algoritmo, poi, ha aggiunto: “Lo sta preparando la Federazione. È dichiarato quasi irreprensibile, ma speriamo di non dover arrivare a quello. L’importante è finire per poi ricominciare”.
Di seguito l’intervista a Marcello Nicchi realizzata da Giampietro Quintigliano al termine dell’incontro tra i vertici della Figc e i rappresentanti delle leghe
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