Serie A, finalmente il Governo apre alla possibilità di riaprire parzialmente gli stadi, ma non prima di luglio. L’idea è della sottogretaria alla Salute Zampa: “Sarebbe bello poterlo fare in occasione di Juventus-Lazio, ma la decisione spetta al ministro Spadafora”
Riaprire gli stadi per questa Serie A che si prepara a ripartire per completare la stagione: l’idea stuzzica, ma ora non sembra più un sogno impossibile. Dal Governo è finalmente arrivato un segnale positivo in tal senso. Le parole di Sandra Zampa, sottosegretaria al Ministero della Salute, lasciano aperta una piccola speranza. “Una preclusione totale agli stadi aperti non c’è mai stata – ha spiegato a Radio Punto Nuovo – in questo momento la preoccupazione è che tutto vada per il verso giusto. Aspettiamo i dati, vedremo la progressione delle prossime settimana. Poi si valuterà se sarà possibile far tornare la gente allo stadio. Sempre con norme di sicurezza assolute”.
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Serie A, riaprire lo stadio per Juventus-Lazio: l’idea per il 20 luglio
Zampa, però, specifica: “Il tema non è stato ancora affrontato, perché il CTS ha cose più urgenti e importanti a cui pensare. In ogni caso, l’ultima parola spetterà alla politica. Non bisogna abbassare la guardia, l’Italia è un modello per gli altri paesi”. Infine, Zampa ha concluso: “Sarò volentieri portavoce della richiesta di aprire gli stadi, che non mi pare fuori dal mondo. Sarebbe bello riaprire lo stadio per Juventus-Lazio, anche se solo parzialmente. Se la curva epidemiologica lo consentirà e se il ministro sarà d’accordo, perché no”. Il big match è in programma il 20 luglio alle 21.45 a Torino.
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