Roma, la protesta dei tifosi: sbucano striscioni contro Pallotta

I tifosi della Roma hanno esposto striscioni di protesta contro il presidente James Pallotta. I motivi della protesta degli ultras giallorossi

Roma, la protesta dei tifosi: sbucano striscioni contro Pallotta
Roma, la protesta dei tifosi: sbucano striscioni contro Pallotta

E’ guerra sempre meno fredda e sempre più aperta tra i tifosi della Roma e l’attuale presidente James Pallotta. La società dovrebbe passare a Friedkin, ma l’orizzonte della cessione si è fatto via via più sfumato

In più, il pesantissimo indebitamento finanziario registrato dall’ultima relazione semestrale preoccupa i tifosi. Quei 278,5 milioni di euro, in aumento di circa 60 milioni rispetto al 30 giugno 2019, costringerà a convocare una nuova assemblea dei soci a giugno.

Se la ricerca di nuovi investitori non dovesse riuscire, scriveva all’inizio di maggio la Gazzetta dello Sport, gli scenari potrebbero prevedere anche la cessione di un paio di gioielli pregiati della rosa. E i primi nomi che vengono in mente sono quelli di Zaniolo e Pellegrini. Ma con un debito di partenza così pesante, le offerte che non si possono rifiutare rischiano di essere tante.

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Lo striscione di protesta dei tifosi della Roma

Roma, striscione anti Pallotta dei tifosi
Roma, striscione anti Pallotta dei tifosi

I tifosi lo sanno e spingono per un cambio al vertice della società. Un gruppo di sostenitori della Curva Sud hanno esposto striscioni di protesta contro l’attuale presidente. “Pallotta, Baldini e Baldissoni…la Roma non si risana con le cessioni!” recita uno striscione. “Se non sei in grado di tutelare i nostri campioni vai fuori dai c…”, e qui la rima è piuttosto comprensibile anche senza riempire i puntini. Il messaggio definitivo lo scrivono in inglese, non c’è rischio di essere fraintesi: “Pallotta go home!“.

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