Morto Beppe Barletti, voce storica di “90esimo Minuto”, aveva 92 anni

All’età di 92 anni è morto Beppe Barletti. Ha raccontato lo sport in Rai grazie a 90 Minuto, ma anche cronaca nera e carta stampata grazie all’esperienza a “La stampa”.

Lutto nel giornalismo, morto Beppe Barletti
Lutto nel giornalismo, morto Beppe Barletti

All’età di 92 anni ci ha lasciato Beppe Barletti, noto giornalista sportivo alla ribalta fino ai primi anni Novanta grazie a 90esimo minuto. All’interno della celebre trasmissione sportiva, Barletti era il corrispondente da Torino e commentava solitamente le gesta della Juventus e dei Granata. In più di un’occasione il cronista ha spiegato come, in quel contesto, portato avanti e condotto magistralmente da Paolo Valenti, ogni corrispondente e collega avesse un suo tratto distintivo che caratterizzasse il proprio modo di fare giornalismo e descrivere le gesta dei campioni.

Il giornalismo piange Beppe Barletti: una carriera fra sport e cronaca nera

Barletti si appassionò al calcio e al giornalismo in tenera età. Durante una delle sue interviste più recenti rivelò che la passione per questo sport e per il racconto delle notizie gliela trasmise suo padre, il quale all’età di sette anni lo portò allo stadio e indicandogli la tribuna stampa gli disse: “Quelli sono i giornalisti, se un giorno studierai e sarai bravo diventerai come loro”.

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Quel giorno è arrivato: calcio, ma anche cronaca nera – con gli anni del terrorismo e le stragi di Stato – e politica. Barletti raccontava tutto con solerzia e professionalità. Giunto in Rai grazie a Gino Rancati, seppe descrivere lo sport in tutte le sue sfumature, senza mai risultare fuori contesto né tantomeno sopra le righe. Fra le altre cose, lo ricordiamo anche come inviato per il Tg2 al Mondiale in Argentina del 1978, memorabile fu la sua intervista al campione della Juventus Michel Platini e al noto cardiochirurgo Chris Barnard. Molto amato, sia professionalmente che umanamente, da tutti gli appassionati di sport. Unanime il cordoglio di colleghi, amici, ma anche squadre di calcio: immancabile l’ultimo saluto da parte del Torino.

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