Bundesliga. Il Bayern domina 5-0 il Fortuna Dusseldorf. Piatek firma il 2-0 dell’Hertha Berlino contro l’Augsburg. Nel pomeriggio vittorie anche per Hoffenheim, Eintracht Francoforte e Werder Brema.
Lewandowski sempre più re della Bundesliga. Con la doppietta al Fortuna Dusseldorf, schiantato 5-0, il capocannoniere del Bayern Monaco ha segnato a tutte le squadre presenti quest’anno in campionato. Vince ancora l’Hertha Berlino, che piega l’Augsburg 2-0 grazie anche al primo gil stagionale su azione di Piatek. Risale anche l’Hoffenheim, ora sesto, grazie all’1-0 sul Mainz. Raggiunge così il Wolfsburg, che si ferma in casa 2-1 contro l’Eintracht Francoforte. Torna a sperare nella salvezza il Werder Brema che esacerba la crisi dello Schalke 04.
Lo show del Bayern Monaco
Al Bayern basta un quarto d’ora per scatenare la festa. Il primo squillo è di Pavard, che conclude un’azione Kimmich-Gnabry-Muller anche se con la collaborazione della deviazione di Zanka. Il primo gol è archiviato come autorete, il secondo è tutto suo. Il terzino schiaccia di testa sul corner di Kimmich e praticamente chiude la partita dopo mezz’ora.
Il Bayern continua ad attaccare e pressare come se nulla fosse. Aspetta un ulteriore motivo per festeggiare, e arriva al 43′: tacco di Kimmich, tocco di Muller, gol facile facile di Lewandowski. Muller è il primo giocatore dal 2004-05 con 18 assist nelle prime 29 giornate di Bundesliga. Lewandowski diventa l’attaccante più prolifico nei primi cinque campionati europei.
Al 50′ il polacco firma il poker di tacco, e così sale a 29 reti in stagione, 231 in carriera nel campionato tedesco. Il Fortuna Dusseldorf, sempre più schiacciato dietro, si arrende anche a quel tram chiamato Alphonso Davies che brucia tre avversari in velocità e allarga ancora il divario.
Bundesliga: crisi Mainz, l’Hoffenheim ringrazia
Il Mainz peggior difesa del campionato non corregge le incertezze che hanno caratterizzato tutta la stagione. Nel finale del primo tempo Hack e Babu non si capiscono e lasciano a Bebou la possibilità di battere Muller. Gara particolarmente nervosa nel primo tempo: sette cartellini gialli, record eguagliato per una sfida di Bundesliga all’intervallo.
L’Hertha risale verso metà classifica grazie al sesto risultato utile di fila. Contro l’Augsburg, la squadra di Labbadia ha completato la terza vittoria nelle ultime cinque partite (10 punti su 12 con il nuovo tecnico). Il primo tempo è un monologo della squadra di casa, che rompe l’equilibrio dopo un quarto di partita in mischia: tira Pekarik che colpisce il compagno Lukebakio, Dilrosun risolve e fa 1-0 con il primo tiro dall’interno dell’area del match. Nella ripresa spazio anche per Piatek, che raddoppia al 92′ e chiude il match.
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Vincono Werder Brema e Eintracht Francoforte
Continuano le grandi difficoltà dello Schalke 04 che si inchina in casa contro il Werder Brema, ora distante solo tre punti dalla quota salvezza. Al 33′ Bittencourt segna il quarto gol della stagione, di sicuro il più bello e il più importante: riceve da Rashica e da trenta metri traccia un sinistro che si trasforma in un letale tiro mancino per il portiere Nubel. Nella ripresa, lo Schalke tira otto volte nella prima mezz’ora, il Werder non vede mai la porta ma il risultato non cambia. Il Werder mantiene la porta inviolata per due partite di fila: non succedeva da ottobre 2018.
A Wolfsburg il rigore di Andre Silva porta avanti l’Eintracht Francoforte. L’ex Milan spiazza Casteels al 27′ e innesca la reazione dei padroni di casa. Il portoghese trasforma il terzo rigore su tre battuto in stagione.
L’Eintracht arriva all’intervallo in vantaggio soprattutto ad due grandi parate dell’ex PSG Trapp nel finale di tempo. Al 58′ i padroni di casa pareggiano con il colpo di testa del terzino Mbabu sulla punizione di Arnold (decimo gol di testa della squadra). La partita rimane equilibrata e gradevole, la risolve Kamada a 5′ dalla fine con la 17ma rete dell’Eintracht nell’ultimo quarto d’ora in questo campionato, la numero 1000 in trasferta nella sua storia in Bundesliga.
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