PSG, Neymar contro Mbappé: il taglio degli stipendi spacca lo spogliatoio

Neymar e Mbappé divisi sulla delicata questione del taglio degli stipendi. Secondo quanto riferito da Le Figaro, sul tema, lo spogliatoio dei parigini sarebbe diviso 

PSG, Neymar contro Mbappé: il taglio degli stipendi spacca lo spogliatoio (Getty Images
PSG, Neymar contro Mbappé: il taglio degli stipendi spacca lo spogliatoio (Getty Images

Una nuova grana si abbatte sul PSG. Dopo essere stato decretato vincitore della Ligue 1 (l’unico, finora, tra i top 5 campionati europei ad aver chiuso anzitempo i battenti), i parigini sono alla prese con una questione piuttosto delicata: il taglio degli stipendi. La crisi economica causata dal coronavirus non ha fatto sconti a nessuno, colpendo perfino un club come il PSG. Il venire meno degli introiti legati al botteghino, agli sponsor, ma soprattutto ai diritti tv, ha costretto anche il milionario Al-Khelafi a chiedere uno sforzo ai propri giocatori. Appello, però, al quale non tutti hanno reagito allo stesso modo.

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PSG, Neymar e Mbappé divisi sulla questioni taglio stipendi

Neymar spinge per tornare al Barcellona (Getty Images)
Neymar (Getty Images)

Secondo quanto riferito da Le Figaro, infatti, al momento lo spogliatoio del PSG sarebbe diviso in due. Da una parte c’è il gruppo Thiago Silva (attuale capitano dei parigini), dall’altra quello di Marquinhos (‘capitan futuro’). Stando al quotidiano francese, l’ex difensore del Milan insieme a Neymar, Cavani, Herrera e Bernat, sarebbero tra i giocatori apparsi fermamente contrari al taglio degli emolumenti. Questi, tutt’al più, si sarebbero detti disposti a concedere un rinvio temporaneo dei pagamenti, in attesa che la situazione torni alla normalità. Sia Cavani che Thiago Silva, poi, sono in scadenza di contratto. A quanto pare nessuno dei due sarebbe disposto a rinunciare alle ultime mensilità. Come loro, però, anche Neymar, che potrebbe sfruttare questa situazione a suo favore, spingendo per l’addio. Poi c’è l’altra frangia, composta da Marquinhos, Mbappé, Di Maria e Kimpembe. I quattro si sarebbero detti disposti a venire incontro alle esigenze del club, aprendo all’ipotesi di tagliare i propri ingaggi del 70%, per un certo periodo definito.

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