Serie A, la priorità è terminare la stagione ancora formalmente in corso ma si pensa anche al prossima campionato per il quale potrebbe essere varata un nuovo format ad hoc
Una Serie A in stile campionato di basket o pallavolo quella che potrebbe delinearsi per la stagione 2020/21. L’esigenza di completare la stagione in corso e avviare quanto prima la prossima in autunno, potrebbe imporre la necessità di sperimentare un nuovo format tale da limitare gli impegni ravvicinati e permettere al campionato di terminare con un gap accettabile rispetto all’inizio degli Europei in programma in estate.
L’indiscrezione è riportata da Repubblica che ipotizza anche come potrebbe essere organizzato il prossimo campionato con una formula decisamente diversa da quella attuale, la quale però non rappresenta una novità per il calcio europeo.
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Serie A, il nuovo formato per la prossima stagione
Stando all’ipotesi proposta da Repubblica, la Serie A 2020-21 dovrebbe partire il 1 ottobre. La formula prevede la disputa delle 19 giornate del girone di andata che equivalerebbero, di fatto, alla regular season di basket o pallavolo.
Al termine della prima tornata, la stagione potrebbe proseguire con playoff e playout. Per definire le possibili partecipanti si utilizzerebbe la classifica iniziale con le prime 10 piazzate che si contenderebbero il titolo e le restanti 10 che, invece, sarebbero impegnate nei playout per non retrocedere in Serie B.
Una formula che sembra tutt’altro che impossibile da attuare e che, al contempo, renderebbe la nuova Serie A simile alla Eredivisie olandese, al campionato belga e ad altre leghe del nord Europa nelle quali l’assegnazione del titolo prevede un doppio barrage in stagione. Vedremo quali saranno gli sviluppi. Al momento – come è facile immaginare – le priorità sono altre.
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