Il Psg non è totalmente d’accordo sul riscatto di Icardi: ci sono delle divisioni interne che potrebbero complicare la trattativa con l’Inter.
Da domani inizierà una settimana cruciale per il futuro di Mauro Icardi. Nelle prossime ore il PSG dovrà sciogliere le riserve sul suo riscatto e, in caso affermativo, trovare in fretta un accordo economico con l’Inter. Sul primo punto sembrava chiara la volontà dei francesi di tenersi stretto l’attaccante argentino, autore di 20 reti in 31 presenze stagionali, ma la realtà potrebbe essere diversa.
L’operazione di mercato infatti, secondo Foot Mercato, non sarebbe condivisa da tutta la società che avrebbe idee diverse. Da una parte la dirigenza, guidata dal ds Leonardo, spinge per la sua permanenza; dall’altra il tecnico Tuchel non lo considera una priorità e preferirebbe puntare su un altro tipo di giocatore. Una divisione interna che rischia di complicare la trattativa con i nerazzurri.
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Inter, Icardi non mette d’accordo il PSG: il retroscena
Il PSG non è totalmente d’accordo sul riscatto di Mauro Icardi, respinto da Tuchel e il suo staff tecnico. L’ex capitano dell’Inter, dopo un grande inizio, ha iniziato a rovinare i rapporti con il suo allenatore, soprattutto per questioni extra-calcio. Un conflitto peggiorato lungo la stagione e confermato con la scelta di mandarlo in panchina nelle ultime partite.
Insomma, oltre a sperare nello sconto dei nerazzurri, la società francese dovrà convincere il proprio tecnico. Un doppio nodo da risolvere a stretto giro di posta, perché la data del 31 maggio (l’ultima per il possibile riscatto) è sempre più vicina. Il limite può essere spostato anche più avanti, ma cambierebbero altri parametri e la situazione potrebbe precipitare.
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