La Lega di Serie A non concede tregua a Sky, che ancora non ha pagato l’ultima rata dei diritti tv. Si profila una vera e propria guerra tra le società di calcio e il colosso televisivo, che senza le partite si rifiuta di pagare
La Lega di Serie A è pronta a mettere Sky alle strette: l’oggetto della contesa è sempre il pagamento dell’ultima tranche dei diritti tv. Uno scoglio che non si riesce a superare, con le 20 società del massimo campionato che chiedono che vengano completati i pagamenti. L’emittente televisiva invece (così come Dazn e Img, gli altri licenziatari) si rifiuta di pagare perché il calcio è bloccato dal 9 marzo. A questo punto c’è il rischio concreto che possano scattare le diffide: secondo il Corriere dello Sport la prossima settimana potrebbe essere molto delicata.
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Serie A, diritti tv: Sky non vuole pagare. Dazn e Img più “morbide”
Le tv si aspettano il pagamento dell’ultima rata, che invece non dovrebbe arrivare: un po’ diversa la posizione di Dazn e Img, che sono più “morbide” e hanno chiesto alla Lega di Serie A una dilazione da applicare nella prossima stagione. Per Sky, invece, la posizione è molto più rigida: ecco perché le società di Serie A preparano le lettere di diffida nei confronti dell’emittente satellitare, chiedendo che i 130 milioni dovuti vengano pagati secondo gli accordi. Più leggere le somme che Img e Dazn devono versare: rispettivamente 50 e 32. Una vera e propria resa dei conti in arrivo: ci sarà una nuove riunione per parlare dei diritti tv, forse proprio lunedì. In questa occasione dovrebbe arrivare il via libera per le diffide.
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