Il Comitato Tecnico Scientifico avrebbe dato il via libera al protocollo presentato dai consulenti medici di FIGC e Lega Serie A per la ripresa degli allenamenti di gruppo senza la quarantena di due settimane per le singole squadre. Fissata con il Governo la data di quando sapremo se si torna a giocare a calcio.
Serie A, un primo via libera è arrivato. Il Comitato Tecnico Scientifico ha avallato il protocollo presentato dai consulenti medici di FIGC e Lega Serie A per autorizzare gli allenamenti di gruppo e gli sport di squadra. Un inizio importante verso quel ritorno alla normalità tanto auspicato negli ultimi giorni, anche il calcio mostra i primi segni di apertura con l’autorizzazione della rappresentanza medico-scientifica.
Il testo, redatto con qualche piccola precisazione rispetto alle versioni precedenti, permetterà alle singole squadre di allenarsi in gruppo nei centri sportivi di riferimento senza passare dalla quarantena obbligatoria di due settimane per l’intero collettivo di squadra. L’immunizzazione del gruppo sarà garantita effettuando con capillare regolarità tamponi a tutti i calciatori.
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Accelerazione nei diversi passaggi obbligati che porterà ad un alleggerimento delle diverse procedure, ora resta da capire quando ci sarà la ripresa del campionato è davvero auspicabile: alcuni virologi illustri hanno mostrato un’apertura determinante, ma non basta. Serve l’ulteriore assenso del Governo. A giudicare dalle ultime decisioni, la direzione sembrerebbe essere quella di una ripartenza ponderata.
Ulteriore conferma di una risoluzione positiva in merito a questa momentanea sospensione arriva anche dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora: “Finalmente gli allenamenti potranno riprendere – precisa Spadafora ai microfoni di Rai 2 – la Federazione ci ha aiutato in questo apportando alcune modifiche rispetto alle scorse versioni di protocollo. Tanto è bastato per trovare la dimensione più idonea per tutti”.
Ripresa del campionato? “Decideremo il 28 maggio insieme al Presidente Gravina, Dal Pino e tutte le componenti del calcio. C’è una riunione in programma per quella data, alle ore 15.00. Non è importante il format – ha sottolineato Spadafora – quello lo deciderà la Federazione, bisogna stabilire l’eventuale inizio e fine del campionato”, ha concluso il Ministro.
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