Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha espresso soddisfazione per l’approvazione del protocollo sanitario e si dice fiducioso per la ripresa
“La validazione del protocollo sugli allenamenti collettivi è un passo determinante nel percorso di ripartenza del calcio in Italia”. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha commentato così la notizia dell’approvazione del protocollo sanitario da parte del Comitato Tecnico Scientifico. Ripartono, dunque, gli allenamenti collettivi, ma con qualche accorgimento. Nel nuovo documento approvato dal Cts, infatti, sono state apportate alcune modifiche. La prima riguarda i ritiri. A differenza di quanto disposto precedentemente, le squadre non dovranno più rispettare due settimane di ritiro obbligatorio dentro il centro sportivo.
Una misura, questa, che verrà compensata da un maggior numero di controlli. Giocatori, membri dello staff e personale, infatti, dovranno sottoporsi a tampone 3 giorni prima della ripresa, il giorno dell’avvio e, in seguito, una volta ogni 4 giorni. I test sierologici, invece, verranno applicati il giorno dell’avvio e, successivamente, ogni due settimane. Poi, la misura più importante: in caso di nuovo positivo, in isolamento dovrà andare solo quest’ultimo. Il resto della squadra potrà continuare ad allenarsi, ma dovrà rispettare 14 giorni di isolamento fiduciario nel centro sportivo ed essere sottoposta a tampone ogni 48 ore.
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Serie A, Gravina: “Sono molto soddisfatto”
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha accolto con molta soddisfazione il via libera del Cts: “Ho espresso al ministro per lo sport, Vincenzo Spadafora, e al ministro della salute, Roberto Speranza, la mia soddisfazione e quella della federazione per la disponibilità al confronto e la fattiva collaborazione che hanno portato al raggiungimento di questo importante risultato”. Ancora incerta, però, la data per la ripresa del campionato. Come ha dichiarato il ministro Spadafora, il 28 maggio sarà una giornata decisiva. Il Ministro dello Sport, infatti, incontrerà il presidente della Lega Calcio, Dal Pino, e quello della Figc, Gravina, per discutere delle sorti del massimo campionato italiano. Nel frattempo, il numero uno della Federcalcio ha assicurato: “La Commissione Medico Scientifica della Figc è già a lavoro con l’obiettivo di stilare il protocollo sanitario anche per l’auspicabile fase di ripresa dell’attività agonistica”.
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