Milan, il portiere resta un’incognita. La strada per il rinnovo di Donnarumma si complica, allora i rossoneri potrebbero puntare tutto su un ex Juventus. Anche se l’ingaggio sembra essere alto considerando età e prestazioni recenti. Di chi si tratta.
In casa Milan torna attuale la questione portiere, Donnarumma va in scadenza nel 2021 e – al momento – non sembrerebbero esserci basi solide per un rinnovo. L’alternativa sarebbe solo la cessione per evitare di perderlo a zero: il 21enne di Castellammare di Stabia vorrebbe rimanere, non è un mistero il suo attaccamento ai colori rossoneri, ma con la sicurezza di esser messo al centro di un progetto vincente e il Milan, per ora, è un cantiere aperto con parecchi nodi da sciogliere: dal prossimo allenatore ai dirigenti che verranno.
Milan, se parte Donnarumma è corsa a due fra Neto e Musso
Gigio, dal canto suo, tende una mano: l’estremo difensore, infatti, sarebbe disposto a ritoccare il suo ingaggio per abbassare quei 6 milioni motivo talvolta di aspre diatribe nello spogliatoio del Milan. Raiola, suo manager, però fa opposizione: niente riduzione. Allora prosegue la fase di stallo, al punto che i rossoneri per tutelarsi di fronte ad una più che possibile separazione avrebbero già trovato il sostituto.
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Si tratterebbe dell’ex Juventus Norberto Neto. Il brasiliano – classe 1989 – conosce la Serie A molto bene, avendo militato anche nella Fiorentina, i rossoneri ci stanno pensando seriamente. L’unico nodo è l’ingaggio: 3 milioni a stagione, troppo per uno che fa il secondo portiere al Barcellona. Qualche dubbio, inoltre, è mosso proprio dal fatto che il 31enne di Araxà abbia fatto soltanto il vice negli ultimi tempi: primo portiere solo al Valencia dal 2017 al 2019. Al netto di qualche piccola esitazione, il profilo potrebbe essere quello giusto, in ultima istanza c’è Musso dell’Udinese sperando – non si sa mai – di riuscire a trattenere Donnarumma dal richiamo di una big d’Europa.
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