La Scottish Premier League, il campionato scozzese, è stato concluso in anticipo. Il Celtic diventa campione, comunicati anche tutti gli altri verdetti.
In Scozia è stata ufficializzata la chiusura del campionato a causa del Coronavirus. Per la 51.a volta nella sua storia il Celtic è diventato campione, grazie agli 80 punti conquistati fino alla 30.a giornata, l’ultima disputata prima dello stop. La Scottish Premier League si unisce, tra le altre, alla Ligue 1 e all’Eredivisie che nelle scorse settimane avevano optato per la definitiva sospensione del torneo.
La Lega scozzese ha deciso di annunciare la scelta nonostante alcune, delle 12 squadre coinvolte nel campionato, avessero disputato una partita in meno rispetto alle altre. La decisione, comunque, è stata presa in accordo con tutti i club della prima divisione. Classifica congelata anche per la seconda e la terza serie.
Scozia, campionato chiuso: tutti i risultati
Una chiusura anticipata che cancella le 3 giornate rimanenti da disputare e i due gironi da 6 che, di consueto, determinano la vincitrice del titolo, qualificazioni europee e retrocessioni. Un totale di 38 partite che hanno lasciato spazio a verdetti anticipati a causa dell’emergenza sanitaria.
A vincere il campionato è stato appunto il Celtic, che su Twitter ha festeggiato per la conquista del nono scudetto consecutivo. Al secondo posto, con 13 punti di distacco, si sono piazzati i Rangers Galsgow. La retrocessione è toccata agli Hearts, che hanno chiuso con 4 punti in meno rispetto all’Hamilton.
🍀⚪ Our 9, is your 9. We dedicate this league title to you 💚
Celtic Football Club – #9INAROW CHAMPIONS! 🏆9️⃣#StayHomeStaySafe
— Celtic Football Club (from 🏡) (@CelticFC) May 18, 2020
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