Giorgio Chiellini, all’interno dell’autobiografia, ha parlato del fallo commesso da Sergio Ramos ai danni di Mohamed Salah nella finale di Champions League del 2018.
Continua a far discutere l’autobiografia di Giorgio Chiellini. Dopo gli estratti su Balotelli, Felipe Melo e Vidal, è stato pubblicato un altro estratto del libero che si riferisce alla finale di Champions League del 2018 tra Real Madrid e Liverpool
Oltre ai gol di Bale e alle papere di Karius, di quella partita resta impresso un ulteriore episodio fondamentale per l’esito del match, ovvero il fallo di Sergio Ramos su Salah che è costato un grave infortunio all’attaccante egiziano del Liverpool, sostituito al 31° minuto. Un intervento, quello di Ramos, dal quale scaturirono polemiche e critiche per il difensore che ha sempre ammesso di non aver commesso la scorrettezza intenzionalmente.
Dopo due anni, Ramos ha trovato un altro “difensore” proprio in Giorgio Chiellini che, in un estratto dell’autobiografia, si sofferma su quell’episodio con un suo giudizio personale.
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Chiellini, opinione controversa sull’episodio Ramos-Salah
“Ramos sa come diventare decisivo nelle partite importanti”, si legge. Poi ancora: “Effettua anche interventi al di fuori di ogni logica e provoca infortuni con un astuzia davvero diabolica. Quello su Salah fu un colpo da maestro“.
Dichiarazioni che faranno senz’altro discutere, a cui ne seguono ulteriori: “Lui ha sempre detto che non volesse infortunarlo, ma se cadi in quella maniera e non lasci la presa, sai che quasi al 100% rompi il braccio al tuo avversario“.
Chiellini ha anche elogiato Sergio Ramos per le sue caratteristiche: “Nessuno è come lui. Sarà impulsivo, potrà costarti una decina di gol a stagione, ma ha delle abilità impressionanti. Senza la sua presenza, Varane, Marcelo e Carvajal giocherebbero in Primavera”. L’ennesimo messaggio forte e diretto, di un libro che continua a lasciare polemiche alle proprie spalle.
Real Madrid-Juventus, Chiellini parla del rigore assegnato all’ultimo minuto
Il capitano bianconero ha poi deciso di tornare a parlare del calcio di rigore assegnato dall’arbitro Oliver a pochi secondi dalla fine della partita tra Real Madrid e Juventus valida per i quarti di finale di Champions League nel 2018.
I bianconeri erano riusciti a rimontare il 3-0 subito all’andata in casa e si stavano preparando per i tempi supplementari. Un’impresa che fu cancellata dall’episodio controverso che portò al penalty per le Merengues, segnato da Ronaldo, che eliminò Dybala e compagni.
Buffon venne espulso per proteste e Chiellini fu protagonista di un’altra reazione furiosa che sfociò in dichiarazioni pesanti. “You pay” disse il centrale al direttore di gara, un gesto poi commentato nell’autobiografia: “Abbiamo sbroccato, lo ammetto. Ma dico anche che un rigore del genere non si può assegnare al 93° e 50 secondi”.
Poi ha concluso: “Quelle parole sono state infelici, ma non erano dirette all’arbitro. Parlavo con un avversario e non ricordo neanche chi. Reazione sbagliata per un finale sbagliato, niente di più”.
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