La Bundesliga riparte col botto. Poker del Borussia Dortmund nel derby contro lo Schalke 04, il Lipsia pareggia in casa contro il Friburgo e perde contatto.
Le squadre entrano una alla volta, gli arbitri vanno in campo per ultimi. Così ricomincia la Bundesliga, con i calciatori che scendono dal pullman in mascherina ed evitano i contatti almeno fino al calcio d’inizio. Poi liberi tutti per 90 minuti. La prima giornata post covid-19 premia il Borussia Dortmund, che domina 4-0 il derby con lo Schalke 04.
Il Lipsia pareggia in casa 1-1 contro il Friburgo, a cui viene annullato il gol della vittoria nel finale per fuorigioco millimetrico. Crolla in casa l’Hoffenheim: l’Hertha Berlino, alla prima per il coach Bruno Labbadia, vince 3-0. Sfortunato il Fortuna Dusseldorf, che prende quattro legni contro il Paderborn.
Si gioca a ritmi da amichevoli estive. Il Borussia Dortmund esacerba la crisi dello Schalke 04 in un Revierderby decisamente a senso unico. Haaland firma il primo gol della Bundesliga post covid-19, Guerreiro raddoppia su assist di Brandt, al centro di tutte le azioni da gol della squadra di Favre. Per il Borussia sembra che i due mesi di sospensione non siano mai trascorsi. Brandt, che serve per la prima volta due assist in una stessa partita di Bundesliga, vede l’inserimento di Hazard, che apre il secondo tempo con la rete del 3-0, anche con la collaborazione del portiere Schubert. Poi è lui a bucare la difesa a sinistra e appoggiare al limite per Haaland che disegna un perfetto filtrante per Guerreiro: la posizione è regolare, la doppietta elementare.
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Bundesliga, il Lipsia trema in casa
A Lipsia, sono i padroni di casa che fanno vedere le cose migliori nel primo tempo, con Nkunku, Werner che al 13′ chiama alla parata Schwolow, e il pallonetto di Adams al 27′. Ma è Gulde che sblocca per il Friburgo, da calcio d’angolo. Anche in questo caso esultanza a distanza: tocchi di gomito al posto degli abbracci. Gulde festeggia così il suo terzo gol in Bundesliga, tutti sugli sviluppi da calcio piazzato, il primo dopo 511 giorni (a dicembre 2018 a Norimberga).
Il Lipsia crea e spreca tanto nel secondo tempo, con Lockman, Kamp da fuori, Wener e Poulsen che però alla fine riesce a farsi perdonare e pareggia. Schick nel finale manca clamorosamente il pallone del possibile 2-1. Il gol lo segna in realtà il Friburgo, ma viene annullato per fuorigioco di qualche millimetro.
Il Wolfsburg vince in extremis in casa dell’Augsburg. Al 42′ Steffen, appena dentro l’area, trasforma al meglio un cross dalla trequarti, supera Luthe e porta gli ospiti in vantaggio. L’Augsburg pareggia, grazie all’errore del portiere belga del Wolfsburg Casteels che non trattiene un colpo di testa centrale. Poi l’ex Roma Jedvai ribadisce in porta. All’ultimo respiro, con il terzo gol stagionale, Ginczek regala al Wolfsburg i tre punti.
Inizia al meglio l’era Labbadia: Hertha tris
Inizia bene l’esperienza di Bruno Labbadia sulla panchina dell’Hertha Berlino. L’Hoffenheim cresce a cavallo della mezz’ora, ma Baumgartner liscia sul cross di Skov. I padroni di casa rischiano di pagar caro l’errore quando Hubner si addormenta sull’ex Ibisevic che serve un cioccolatino a Cunha: il brasiliano non lo scarta. Nella ripresa affonda l’Hoffenheim, che si inchina prima all’autorete di Akpoguma poi al gol dell’ex Ibisevic, preferito a Piatek. La giornata da incubo di Akpoguma non è ancora finita. Al 73′ Cunha lo salta con fin troppa facilità e va a firmare il 3-0: gioco, partita, incontro.
Il Fortuna Dusseldorf ce la mette tutta ma non va oltre lo 0-0 contro il Paderborn. I padroni di casa sfiorano il vantaggio al 19′ con il palo dell’ex Lazio Berisha, bravo a coordinarsi su cross di Suttner. Berisha prenderà anche una traversa al 67′. Il Paderborn subisce, ma non finisce ko.
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