Marco Reus, capitano del Borussia Dortmund, ha espresso i propri dubbi sulla ripresa della Bundesliga, in programma proprio oggi.
Dopo il lungo stop causato dal Coronavirus, la Bundesliga è pronta a ripartire. Da oggi, fino a lunedì verrà giocata la 26.a giornata del massimo campionato di calcio in Germania, ma non mancano le polemiche provenienti da uno dei protagonisti diretti: Marco Reus.
Il trequartista del Borussia Dortmund, nonché capitano del club, ha rilasciato un’intervista a “El Pais”, in cui ha espresso tutto lo scetticismo in merito alla ripresa delle partite. In Germania sono ancora 175mila le persone positive al Covid-19, da qui le perplessità del calciatore dei giallo-blu.
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Reus contro la ripresa della Bundesliga: l’attacco
“I giocatori non sono topi da laboratorio. Nessuno di noi è una cavia che deve essere testata”, ha subito attaccato il 30enne tedesco. Poi ha proseguito in merito al tema delle gare a porte chiuse: “E’ inutile lamentarsi, non c’erano altre possibilità, anche se sentiremo la mancanza dei nostri fan”.
Reus, che sta tentando di recuperare la giusta condizione dopo un infortunio che l’ha colpito a febbraio, ha parlato anche della corsa scudetto: “Distiamo 4 punti dal Bayern Monaco, dobbiamo trionfare nello scontro diretto per dare pressione. Vogliamo vincere il campionato nonostante tutto”.
Infine un commento sulla terribile pandemia che ha colpito tutto il mondo: “Ha stravolto le vite di tutti. Il mondo subirà altre modifiche, ma noi dobbiamo essere bravi ad ascoltare le istruzioni politiche e i virologi”.
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