Il campionato di calcio in Cipro è stato definitivamente sospeso. Diverse le somiglianze con la Serie A, ancora bloccata.
Anche in Cipro il campionato di calcio si ferma definitivamente. Uno stop condiviso, tra le altre, con Argentina, Olanda e Francia. La decisione è arrivata in giornata, come comunicato dalla Federcalcio locale, in seguito alla decisione del Governo che non ha approvato il protocollo di sicurezza per la ripartenza del torneo.
I motivi della cancellazione presentano importanti similitudini con i dubbi che hanno avvolto la nostra Serie A. Anche il massimo campionato di calcio italiano è in stand-by da oltre due mesi e non mancano le polemiche relative al possibile ritorno in campo.
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Cipro, cancellato il campionato: i motivi
Negli scorsi giorni il Ministro dello Sport cipriota aveva annunciato che in caso di positività di un calciatore o di un membro della squadra, l’interno club avrebbe dovuto rispettare una quarantena di 14 giorni. La decisione non ha trovato l’accordo delle società, impedendo la ripartenza del campionato. Situazione analoga in Italia, con la FIGC che discuterà con il Governo per rivedere quest’aspetto presente nel protocollo della ripartenza.
Nessuna squadra in Cipro verrà retrocessa e, nella prossima stagione, il torneo avrà 14 squadre al posto di 12, per poi ritornare al numero originale nel campionato 2021-22. Lo scudetto non è stato assegnato, classifica congelata con l’Omonia in Champions League e Anorthosis, APOEL e Apollon Limassol in Europa League. Possibile che anche per la Serie A venga presa questa decisione?
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