La Lazio, secondo un’indiscrezione del Corriere della Sera, avrebbe anticipato i tempi e giocato delle mini-partitelle durante la fase di “allenamento individuale”.
La Lazio non vede l’ora di tornare in campo e inseguire il sogno scudetto. La ripresa del campionato è ancora incerta, ma la squadra di Inzaghi non lascerà nulla al caso e si sta già preparando con grande intensità. Forse troppa perché, come riporta il Corriere della Sera, i biancocelesti avrebbero già iniziato delle mini-partitelle, al momento ancora vietate dal protocollo scientifico. Gli allenamenti di gruppo infatti potranno cominciare lunedì 18 maggio, prima di quella data sono concessi soltanto quelli a livello “individuale”.
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Nel corso della Fase 2 i giocatori di Serie A possono allenarsi da soli e lontano dai loro compagni. Una direttiva chiara e rispettata da ogni squadra, tranne quella biancoceleste che avrebbe anticipato i tempi e organizzato delle partitelle tre contro tre.
Dietro una rete verde, installata per provare a oscurare i campi, i ragazzi di Inzaghi sarebbero stati sorpresi a giocare in gruppo contro le attuali disposizioni. Una notizia, ovviamente, da confermare ma tanto è bastato per alimentare ulteriormente le polemiche sul discusso protocollo sanitario più volte modificato.
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