L’Inter, secondo il Corriere dello Sport, avrebbe cambiato idea sulla data da votare per la ripresa del campionato, valutando meglio il suo calendario.
Ieri le squadre di Serie A hanno indicato la prima e possibile data di ripartenza del campionato. La maggioranza ha votato per il 13 giugno, ma alcune avrebbero preferito tornare in campo una settimana dopo. Tra queste doveva rientrare anche l’Inter che, come riporta il Corriere dello Sport, preferiva ripartire con più calma e allenamenti sulle gambe.
All’ultimo però i nerazzurri hanno cambiato idea, spostando la loro preferenza e lasciando soltanto cinque club (Napoli, Torino, Udinese, Sassuolo e Sampdoria) a votare per il 20 giugno. Un piccolo retroscena dovuto al rischio cancellazione della Coppa Italia, dove la squadra di Conte deve ancora giocarsi la semifinale di ritorno.
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Inter, obiettivo Coppa Italia: cambia il voto sulla ripresa
L’Inter, vedendo più lontano lo scudetto, vuole almeno giocarsi tutte le possibilità nelle coppe. Dopo la dura eliminazione dalla Champions League, i nerazzurri sono retrocessi in Europa League (aspettavano il Getafe agli ottavi di finale) e sono ancora in corsa in Coppa Italia. Proprio il torneo nazionale, che non vince dal 2011, sarebbe stato il motivo principale del cambio di voto durante l’ultima assemblea di Lega Calcio.
Nel caso la Serie A avrebbe deciso di riprendere dal 20 giugno, la Coppa Italia sarebbe stata a rischio cancellazione e probabilmente saltata. Con una settimana in più invece c’è spazio per giocare anche le due semifinali di ritorno (tra cui Napoli-Inter) e la finalissima. La scelta dei nerazzurri non avrebbe comunque spostato la maggioranza (15 su 20 club hanno votato per il 13 giugno) ma resta un segnale positivo per le ambizioni della società.
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