Vialli+e+la+lotta+contro+il+cancro%3A+%26%238220%3BPerch%C3%A9+sono+ancora+spaventato%26%238221%3B
calciotodayit
/2020/05/13/vialli-e-la-lotta-contro-il-cancro-perche-sono-ancora-spaventato/amp/
Calcio

Vialli e la lotta contro il cancro: “Perché sono ancora spaventato”

Gianluca Vialli racconta la sua battaglia contro il cancro durante un’intervista al Times

Vialli e la lotta contro il Cancro: “Perché sono ancora spaventato” (Getty Images)

Fisicamente sto bene, ma sono ancora molto preoccupato e spaventato“. Così Gianluca Vialli durante un’intervista rilasciata al Times. L’ex punta di diamante di Sampdoria e Juventus, è tornato a parlare della sua battaglia contro il tumore al pancreas al quotidiano britannico. Dopo quasi due anni di calvario, qualche settimana fa a ‘La Repubblica’, Vialli ha annunciato di stare meglio: “Gli ultimi esami non hanno evidenziato segni di malattia”. Nonostante ciò, però, il capo delegazione della Nazionale confessa che la paura non è affatto svanita: “Ci vorrà del tempo prima di riuscire a liberarsi di questa sensazione che ti fa dire ‘Oh mio Dio, è tornato’ ogni volta che ti svegli, o vai a dormire, con un po’ di mal di pancia o mal di testa. Sei fragile”.

Leggi anche -> Gianluca Vialli sta meglio, l’ex bomber racconta le cure per il cancro

Vialli: “Devo ringraziare le mie figlie”

Vialli: “Devo ringraziare le mie figlie” (Getty Images)

Durante questo periodo difficile, Vialli ha potuto contare sul calore della famiglia: “Le mie figlie mi hanno aiutato e ho chiesto a mia moglie, quale trucco fosse migliore. Abbiamo riso, perché devi ridere e trovare il lato divertente delle cose se puoi”. L’ex centravanti della Samp ha poi riconosciuto l’importanza della meditazione: “Mi ha salvato dalla follia”. Vialli  ha definito tutto questo “un viaggio con un compagno di viaggio indesiderato e voglio sopravvivere”.

A causa dell’emergenza coronavirus, anche il mondo del calcio è stato costretto a fermarsi. Sull’argomento, Vialli ha detto:  “Mi manca essere sull’autobus, pompare musica, abbracciare i giocatori prima della partita, l’inno nazionale, la gioia dopo. Mi mancava il calcio e non mi rendevo conto di quanto”. Poi un consiglio ai giocatori: “Quello che direi ai giocatori ora è che in questo momento puoi conoscerti meglio che puoi”. Infine, nel caso in cui il campionato dovesse ripartire, lo farebbe a porte chiuse. Una soluzione questa che Vialli commenta così: “Potrebbe essere una nuova sfida da guardare con curiosità”.

Leggi anche -> Gianluca Vialli, i tifosi del Chelsea lo omaggiano con uno striscione celebrativo

Gabriele Tufano

Share
Published by
Gabriele Tufano

Recent Posts

  • Calcio

Napoli, Conte resta in un caso: la richiesta

Possibile colpo di scena in casa Napoli con l'addio di Antonio Conte che torna argomento…

10 ore ago
  • Calciomercato

Stanno comprando Lucca: operazione da 30MLN

A partire dalla prossima stagione l’attaccante della Nazionale Lorenzo Lucca potrebbe non vestire più la…

1 giorno ago
  • Calciomercato

Follie per Kean, pagano più della clausola: va in un’altra big

Il nome di Moise Kean sta divetando importantissimo: in estate si parlerà solo del suo…

2 giorni ago
  • Calcio

Un altro esonero in Italia: scelta fatta sul ritorno in panchina

Non è un momento felice quello per gli allenatori in Italia, almeno per coloro che…

3 giorni ago
  • Calcio

Atalanta, Lookman vince e va via: la nuova destinazione

Ci sono aggiornamenti che riguardano quello che può essere il futuro di Ademola Lookman con…

4 giorni ago
  • Calciomercato

De Paul di nuovo in Serie A: già bloccato il centrocampista

La possibilità che svelano dall'estero è quella di vedere di nuovo Rodrigo De Paul in…

5 giorni ago