Adrien Rabiot, dopo le polemiche sul suo ritardo, ha finalmente deciso di tornare a Torino ma il suo futuro alla Juventus appare sempre più complicato.
La Juventus ritroverà a breve Adrien Rabiot che, come Higuain, aveva deciso di restare all’estero nonostante l’inizio degli allenamenti individuali. Il centrocampista francese ha allungato di oltre una settimana la permanenza sulla Costa Azzurra, ma finalmente si è convinto a tornare a Torino.
Come riferisce l’Equipe, l’ex Psg arriverà nella giornata di domani dove inizieranno i canonici quattordici giorni di quarantena prima di aggregarsi con la squadra. Una scelta che ha scatenato le polemiche dei tifosi e non è stata totalmente condivisa dall’ambiente bianconero.
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Juventus, Rabiot decide di tornare: nessuna multa
Il discusso ritardo di Adrien Rabiot, dovuto probabilmente al taglio degli stipendi, non sarà punito dalla Juventus che non aveva imposto a nessun giocatore di tornare alla base. In attesa di una data ufficiale per gli allenamenti di gruppo, si spera il 18 maggio, aveva soltanto fatto un richiamo facoltativo a cui hanno risposto tutti tranne il francese e Higuain. In questi casi non possono esserci gli estremi per una multa, ma la loro decisione stona con quella degli altri compagni, anche se quella del Pipita è più giustificabile.
Il caso Rabiot quindi, nonostante non ci saranno provvedimenti disciplinari, rimane aperto e condizionerà il prossimo mercato. A questo punto il suo futuro appare sempre più segnato e lontano dalla Juventus, considerando anche la brutta stagione finora disputata. L’ex Psg, arrivato a costo zero la scorsa estate, è stato molto deludente e il suo comportamento non è affatto piaciuto alla società bianconera, pronta a valutare la sua cessione.
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