Balotelli, il duro attacco di Lambert per l’esperienza al Liverpool

Mario Balotelli ha un rapporto complicato con tifosi e compagni. Anche Rickie Lambert, con cui ha condiviso la maglia del Liverpool, non ha speso parole positive. 

Balotelli, duro attacco ai suoi danni (Getty Images)
Balotelli, duro attacco ai suoi danni (Getty Images)

“Why always me”, recitava una maglia indossata da Balotelli ai tempi del Manchester City dopo un gol segnato in un derby contro lo United. Tre parole che esemplificano al meglio il temperamento di Super Mario e quanto gli addetti ai lavori (compresi allenatori e compagni di squadra) siano sempre vigili sul comportamento estroso dell’attaccante.

Anche senza giocare, Balotelli finisce in mezzo a polemiche e discussioni. L’ultima è scaturita dall’autobiografia di Giorgio Chiellini, in cui il difensore accusa l’ex Inter di essere una persona negativa e incapace di portare rispetto. Accuse che hanno fatto clamore e alle quali l’attaccante del Brescia ha risposto prontamente. Ora, a due giorni di distanza, arrivano altre frecciate, stavolta, da un ex compagno di squadra al Liverpool.

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Balotelli, le critiche da Rickie Lambert

Lambert attacca Balotelli per l'esperienza al Liverpool (Getty Images)
Lambert attacca Balotelli per l’esperienza al Liverpool (Getty Images)

A criticare aspramente Mario Balotelli ci ha pensato anche Rickie Lambert, ex calciatore del Liverpool ormai ritirato. I due hanno vestito la maglia dei Reds nel 2014, in una stagione ben lontana dagli albori dell’attuale Liverpool di Klopp. In una recente intervista al Bristol Live, proprio Lambert ha voluto sottolineare alcuni comportamenti del centravanti classe 1990, spendendo parole negative.

Brendan Rogers lo comprò per prendere il mio posto e non capivo proprio il motivo”, ha dichiarato l’ex calciatore. Poi ha aggiunto: “In allenamento era imbarazzante. Fuori dal campo si comportava bene, ma dentro al terreno di gioco aveva un atteggiamento inaccettabile”.

Il duro attacco poi prosegue: “Quando giocava provava ad impegnarsi, alcuni ci riuscivano ma lui proprio no. Rogers gliela faceva sempre passare liscia e ne abbiamo risentito tutti. Vedremo se “Super Mario” risponderà a tono anche al suo ex compagno di squadra, come successo con Chiellini, o se preferirà lasciar scorrere ogni accusa.

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