Serie A, si profila una vera e propria battaglia con le società del massimo campionato. Sky non paga diritti tv e dichiara guerra ai club: la lettera alla Lega
Calcio fermo e in agonia in attesa di poter riprendere, anche se non si sa né come, né quando. Intanto, i tifosi sono appesi al palo. Pagano abbonamenti salati a Sky e Dazn senza vedere una partita. E di conseguenza arrivano disdette a raffica e richieste di risarcimenti vari. E senza più partite da trasmettere, l’emittente televisiva non vuole più pagare la terza rata dei diritti tv. Sky, Dazn e Img, le tre licenzatarie sono pronte a fare una vera e propria guerra. Dopo aver versato l’80% del totale (1.3 miliardi di euro), il problema nasce col pagamento dell’ultimo 20%, che le emittenti si rifiutano di pagare. Prima una richiesta di sconto o di forte dilazionamento, ora la volontà di non pagare affatto.
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Sky detta le condizioni, ma la Serie A è pronta alla guerra
Ma per Sky il terreno è scivoloso: 19 club di Sere A su 20 hanno inviato le pesantissime fatture ai broadcaster, e si aspettano i pagamenti. Mercoledì, nella riunione della Lega di Serie A convocata ieri d’urgenza, si discuterà proprio di questo. A tal proposito Sky avrebbe inviato già una comunicazione alle società, spiegando che non pagheranno l’ultima rata per partite inesistenti, e che i soldi risparmiati serviranno a tamponare i bilanci delle televisioni e salvaguardare il lavoro dei dipendenti. Difficilmente la Lega di Serie A accetterà una condizione così univoca.
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