La Roma nuovamente in prima linea nell’emergenza Coronavirus. I giallorossi, che tanto hanno fatto in queste settimane in favore di strutture sanitarie impegnate nella lotta al COVID-19, ora tendono una mano alle persone con disabilità: attivo il call center dedicato.
L’emergenza Coronavirus sta sconvolgendo la vita a chiunque. C’è chi, però, con le dovute proporzioni se la passa un po’ peggio rispetto agli altri. Diverse squadre di calcio, nel passato recente, hanno cercato di stare vicino alle persone più in difficoltà con altrettante iniziative solidali. Dalla donazione di mascherine, al sostegno nei confronti di persone che hanno superato la soglia di povertà.
Ognuno ha cercato di fare la propria parte, anche la Roma – a livello di club – si è mostrata in prima linea per tentare di fronteggiare l’emergenza COVID-19. Pallotta, il Presidente giallorosso, si è mostrato immediatamente sensibile alla tematica: al punto da scendere in campo – visto che i suoi giocatori praticamente non possono farlo – per trovare una cura al Coronavirus.
I giallorossi, però, non si accontentano in questa situazione precaria: così, dopo aver distribuito agli ospedali otto ventilatori polmonari e otto letti per la terapia intensiva in aggiunta alle donazioni di migliaia di guanti, mascherine e gel igienizzante a strutture sanitarie e cittadini, è arrivato un aiuto concreto anche nei confronti delle persone con disabilità.
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La Roma, infatti, in questi giorni particolarmente complessi, ha messo a disposizione un call center dedicato a tutte le persone con disabilità per farsi che queste entrino in contatto con diversi centri specializzati attualmente attivi sul territorio: il centralino è attivo dal 7 maggio, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 18.30 (basta digitare il numero 06/89386000) con lo scopo di indirizzare ciascuna persona nelle sedi più appropriate rispetto al proprio domicilio secondo i relativi bisogni.
I giallorossi faranno da tramite, dunque, con le diverse strutture di riferimento: nello specifico, ASL Roma 1, 2 e 3 o del Campus Biomedico. L’iniziativa a sostegno delle persone con disabilità rientra nella campagna “ASSIEME” lanciata dai giallorossi nelle prime settimane dell’emergenza: “Dimme chi è che me fa’ campa’ ‘sta vita così piena de problemi e che me dà coraggio, sì tu nun me vòi bene?!”, il celebre inno della squadra pone una domanda specifica a cui, anche stavolta, la Roma ha risposto con i fatti.
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