La Lombardia, nel caso si superasse una certa soglia di contagi, potrebbe andare incontro a una nuova chiusura totale a partire dal 18 maggio, con conseguenze anche sul mondo del calcio.
In questi giorni le squadre di Serie A stanno pian piano tornando agli allenamenti, a livello individuale, ma la ripresa del campionato è ancora in forte dubbio. Oggi è atteso l’esito dell’incontro tra la FIGC e il comitato tecnico-scientifico del governo sul protocollo sanitario, ma il grosso della decisione dipenderà dalla curva dei contagi. Lo continua a ribadire Vincenzo Spadafora, Ministro dello Sport, e non può essere altrimenti considerando l’emergenza sanitaria ancora in corso e tutti i rischi che può conseguirne.
Da pochi giorni è iniziata la Fase 2 e si spera che diminuisca sempre più il numero dei malati di coronavirus. In caso contrario però alcune regioni, come la Lombardia, rischiano un altro lockdown a partire dal 18 maggio che, come riporta la Repubblica, sarà una data decisiva. Da quel giorno infatti, se si supererà la soglia dei 500 contagi quotidiani, la regione andrebbe incontro a una nuova chiusura totale con effetti negativi anche sul calcio.
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Lombardia, si rischia un altro lockdown: la data chiave
In Lombardia infatti giocano quattro squadre (Inter, Milan, Atalanta e Brescia) e un aumento delle restrizioni rischia di essere fatale per l’intero campionato. Mancano quasi dieci giorni al 18 maggio, quando si farà un primo bilancio della situazione e si verificherà l’impatto di questa nuova fase. Una data cerchiata in rosso da molti addetti ai lavoro che stanno studiando, attraverso una serie di parametri, la curva dei contagi di queste due settimane. Tutti sperano, anche il calcio italiano, che la situazione migliori o comunque rimanga sotto controllo ma servirà ancora pazienza.
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