Domani potrebbe essere una giornata decisiva per la ripresa della stagione. La Figc e il Comitato tecnico scientifico del Governo s’incontreranno per stabilire le modifiche da apportare al protocollo
Nelle ultime ore il Ministro per lo Sport Spadafora pare abbia aperto qualche spiraglio in più sulla possibile ripresa, rispetto ai giorni scorsi. Di questo, di Sarri, Simone Inzaghi, Conte e Benatia ha parlato in ESCLUSIVA a CalcioToday.it Francesco Guidolin, allenatore e commentatore TV
Mondo del calcio in attesa di capire se e quando ripartire. Nel frattempo sono ripresi gli allenamenti individuali. Qual è la sua idea?
“Sarebbe bello ripartire ma occorre che tutto sia in perfetta sicurezza e non so se ci sia la possibilità perché sono troppe le variabili. Io la ripartenza la vedo difficile, però speriamo che nei prossimi 15 giorni la curva epidemiologica continui ad abbassarsi in modo da poter lavorare con tutte le attenzioni necessarie per permettere la ripartenza. Altrimenti meglio chiudere qui come ha fatto la Francia e pensare alla prossima stagione”.
Qualcuno sostiene che il Governo stia discriminando il calcio. Concorda?
“No. Secondo me il Governo vuole arrivare ad una decisione definitiva dopo aver monitorato tutto per bene, magari apportando modifiche ad eventuali criticità riscontrate nel protocollo della Figc. Certo, ad un certo punto bisogna prendere una decisione ed accettarla. In caso di stop dispiacerebbe, ma la salute è davanti a tutto, il resto conta meno”.
Nel caso venisse fermato definitivamente il campionato, assegnerebbe lo scudetto?
“Sinceramente in questa fase non è una cosa prioritaria”.
Se invece si ripartisse chi vede come favorita?
“La Juve”.
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Qual è il il suo giudizio sul lavoro fin qui svolto dai tecnici delle prime tre squadre in classifica?
“Sarri e Conte al primo anno di Juventus e Inter hanno saputo tirare fuori gioco, risultati, credibilità e mentalità. Non sono cose scontate. Simone Inzaghi ha raggiunto livelli elevati grazie alle sue qualità, al fatto che da quattro anni allena la Lazio e al supporto della società. Con la programmazione si può arrivare in alto. Quindi giudizio molto positivo per tutti e tre”.
Si aspetta qualche colpo di mercato dalle big italiane?
“Lo vedremo più avanti. Speriamo che presto si possa riparlare di mercato”.
Benatia ha dichiarato che lei è stato il tecnico da cui ha ricevuto di più…
“Mi fa piacere. Medhi è stato uno dei protagonisti negli anni favolosi all’Udinese, si è guadagnata la possibilità di andare a giocare nei grandi club. Con me ha dimostrato di essere un ragazzo con voglia, fame, sempre disponibile. Sono contento per lui e la sua famiglia. Ci sentiamo ancora”.
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