Premier League, medici dubbiosi: una lettera per impedire la ripartenza

I medici della Premier League esprimono perplessità alla Federazione circa l’eventuale ripartenza. Una lettera esprime tutti i dubbi con cento domande specifiche in attesa di risposta.

Premier League Aston Villa-Leicester (Getty Images)
Premier League, medici scettici sul ritorno in campo (Getty Images)

Dopo i medici della Serie A ad esprimere il proprio disappunto sulla ripartenza sono i colleghi della Premier League, anche stavolta si predilige la forma scritta per far notare alla Federazione quanto sia ancora prematuro pensare ad un’ipotetica ripresa delle attività agonistiche. Se i medici del nostro campionato ci vanno più cauti, nel senso che si dicono comunque favorevoli a una ripresa purché venga arginato adeguatamente ciascun fattore di rischio, in Inghilterra la mano è pesante.

Premier League, lo scetticismo dei medici: una lettera racchiude i dubbi sulla ripartenza

Premier League Manchester United (Getty Images)
Premier League, polemica dei medici di club in una lettera (Getty Images)

Infatti al vaglio della Federazione ci sono ben cento domande, ognuna largamente approfondita, che i medici delle squadre di club hanno sottoposto ai vertici della Premier: chieste risposte urgenti, il motivo è la “crescente preoccupazione” – riporta la missiva – visto l’evolversi del contagio nel Regno Unito.

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Montano ansie e polemiche Oltremanica, dal momento in cui si tira in ballo la veridicità di protocolli e il potenziale rischio di contagio attraverso il sudore degli atleti. Due aspetti, fra i tanti presenti nel circostanziato carteggio, che si vanno a sommare all’ipotesi che non tutti i club stiano – secondo i medici – effettivamente rispettando le norme anti-contagio. Passano le settimane e aumenta l’incertezza che ora viaggia su carta intestata.

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