Serie A, Renzi contro Spadafora: “Lui non decide proprio nulla”

Matteo Renzi attacca il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, e appoggia la ripresa del campionato di Serie A

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Matteo Renzi (Getty Images)

Matteo Renzi sfida il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora. In un’intervento nel corso del programma L’Aria che Tira, su La7, il leader di Italia Viva ha sottolineato di essere favorevole a far ripartire il campionato di calcio. La Serie A, ha detto, “muove soldi e passione“, non è insolla solo un passatempo.

Lo sguardo dell’ex presidente del consiglio, però, va al di là dell’aspetto simbolico della ripartenza del campionato di calcio. Renzi ha attaccato la modalità con cui Spadafora ha comunicato ieri la sua posizione in un messaggio Facebook, scrivendo che di ricominciare il campionato “non se ne parla”, almeno per ora.

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Lazio-inter, un contrasto tra Lukaku e Lucas Leiva (Getty Images)

Ma come si permette” ha detto Renzi, “lui non è il padrone del calcio. Spadafora non capisce di calcio, né di democrazia” ha aggiunto il leader di Italia Viva, sottolineando come le decisioni debbano essere necessariamente collegiali. Decide il Parlamento, ha spiegato, insieme a i tecnici e a tutti gli addetti ai lavori.

Una posizione che aveva assunto ieri anche il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare. “Non sta a lui decidere se fermare il campionato” ha detto a Sky, in una lunga intervista al Club in cui ha evidenziato come la FIFA e la UEFA abbiano chiesto di terminare la stagione. Invitando poi le leghe a comunicare un format e un calendario per la parte finale della stagione entro il 25 maggio.

Tuttavia, secondo indiscrezioni pubblicate da Repubblica, nonostante l’ok agli allenamenti per i calciatori, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sarebbe intenzionato a comunicare ufficialmente lo stop ai campionati nella giornata di mercoledì.

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