Bundesliga, comunicati i risultati dei test anti covid-19 su oltre 1700 tra calciatori e componenti dello staff delle 36 squadre di prima e seconda divisione
La lega calcio tedesca (DFL) ha comunicato i risultati dei 1.724 test effettuati sui calciatori e i componenti dello staff delle 36 squadre professionistiche. Si tratta di tutte le formazioni che militano nei campionati di prima e seconda divisione. Dai risultati emergono soltanto dieci casi di positività, tra cui rientrano i tre già annunciati dal Colonia. Non sono stati forniti ulteriori elementi sull’identità dei dieci casi in questione.
La lega tedesca ha spiegato anche che in settimana è prevista una seconda ondata di controlli, utile a ridurre le chances di falsi negativi. Anche su questi dati ragionerà la cancelliera Angela Merkel, che dovrebbe pronunciarsi mercoledì sulla possibile ripresa dei campionati. Questo tipo di controlli, ha spiegato la DFL, sarà effettuato due volte a settimana se si dovesse tornare a giocare. In caso di positività, le autorità sanitarie locali decideranno le misure da adottare.
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Bundesliga, il ministro degli Interni sostiene la ripresa
Il ministro degli Interni Horst Seehofer, che ha anche la delega allo sport, si è detto favorevole a riprendere la Bundesliga a metà maggio. In un’intervista alla Bild, ha definito “plausibile” il programma proposto dalla DFL. Secondo il piano, si dovrebbero giocare le ultime partite della stagione a porte chiuse, anche se lo stesso ministro non si nasconde i rischi che potrebbero nascere da nuove positività tra i calciatori dopo l’eventuale ripresa. “C’è la possibilità di un nuovo stop – ha ammesso – per questo servirà massima disciplina da parte di tutti“.
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